Trasimeno

Passignano, dalle acque del lago “rinasce” la leggenda di Agilla e Trasimeno

La leggenda di Agilla e Trasimeno prende forma “attraverso” le acque del lago.

Il nutrito programma di eventi natalizi di Passignano riserva quest’anno una novità assoluta. Per la prima volta in Umbria si sperimenta la tecnica dell’ologramma sull’acqua, attraverso il progetto “Agilla e Trasimeno”, proiezione della popolare leggenda su uno schermo realizzato grazie alla nebulizzazione delle acque del lago.

L’iniziativa, insieme a tutto il cartellone del Natale 2022 di Passignano, è stata presentata questa mattina nella Sala Pagliacci della Provincia di Perugia. Presenti il sindaco Sandro Pasquali, i promotori del progetto Claudio Bianconi e Emanuele Regi di Vivoumbria.it e Marco Pareti di RTN Radio.

“Passignano sul Trasimeno tra Rocca e Leggenda” è il contenitore di iniziative che animeranno le festività fino al 6 gennaio.  Tra le proposte  una sfilata di moda a cura di Shaila Sabatini, un’esibizione notturna degli sbandieratori di Città della Pieve, concerti di Annalisa Baldi,  del gruppo “Four Season” e di Cesare Verdacchi. E ancora il “Natale a 4 zampe”, lo spettacolo teatrale “Xmas box” di Aetherium e quello per bambini del mago Magic Andrea, visite turistiche guidate, presentazioni di libri e il concerto di Capodanno della Trasimeno Big Band. Il 6 gennaio Befana in piazza a cura del Rione Oliveto e spettacolo teatrale per bambini promosso da TFU.

Ma come detto, a caratterizzare il Natale passignanese sarà l’ologramma sull’acqua “Agilla e Trasimeno”, che sarà possibile ammirare a partire da domenica 18 dicembre alle ore 18, quando è prevista l’inaugurazione ufficiale.   Lo spettacolo sarà visibile dal lungolago (Giardini Zagabria). Su uno schermo formato dalla nebulizzazione delle acque del lago, di 9 metri di altezza e 18 di ampiezza, si animerà la storia rivisitata di Agilla e Trasimeno. Il video, che si avvale dei testi originali di Claudio Bianconi e Emanuele Regi, e la voce narrante di Caterina Fiocchetti, ha la durata di dieci minuti e sarà riproposto ogni 20 minuti. 

“Questo progetto ha una triplice valenza – ha commentato il sindaco Pasquali -: far comprendere l’essenza del Trasimeno che ha bisogno quanto mai delle mani dell’uomo per uscire dalla secche, coinvolgere le comunità che si riconoscono in valori comuni e presentare uno spettacolo attraente”. Regi ha sottolineato la portata innovativa del progetto che sperimenta nuove forme di comunicazione ed espressione artistica, mentre Claudio Bianconi ha spiegato come l’idea progettuale si basi sul “coniugare un qualcosa di estremamente antico come è il mito con qualcosa di estremamente moderno come le nuove tecnologie utilizzate”. La storia sarà raccontata sotto forma di fumetto, realizzato da Filippo Paparelli.