Categorie: Cronaca Spoleto

Passerella sul Tessino, Comune pronto a chiedere il dissequestro

Un avvocato esterno incaricato dal Comune per chiedere il dissequestro della passerella pedonale sul Tessino e cauto ottimismo che trapela dal palazzo comunale per la possibilità di una archiviazione dell’inchiesta aperta nel 2012 dalla Procura di Spoleto.

Le indagini, dopo tre anni di silenzio, si sarebbero chiuse – stando a quanto si vocifera in Municipio – con una richiesta di archiviazione da parte della Procura. Cosa che, se confermata, ora vedrebbe due scenari profilarsi: un pronunciamento del gip in tale senso oppure il rinvio degli atti in Procura per disporre un supplemento di indagini.

Il Comune intanto si sta preparando a chiedere il dissequestro e contestualmente a concludere i lavori. Nel bilancio comunale sono già stati stanziati i soldi necessari per aprire il ponticello che collega il parcheggio del Tiro a segno al percorso meccanizzato della Ponzianina, un’opera dal valore di circa 500.000 euro. Inizialmente finanziata con i fondi del Puc 2, dopo l’inizio dei lavori la passerella era stata al centro di una denuncia presentata dall’Ufficio tecnico del Comune di Spoleto, nel gennaio 2012. Quest’ultimo aveva infatti ritenuto che vi fossero delle anomalie sui materiali utilizzati. La magistratura aveva aperto quindi un’inchiesta, che aveva portato nel giugno di tre anni fa al sequestro cautelativo della struttura ed all’iscrizione nel registro degli indagati di 4 persone. Per gli indagati, progettisti e tecnici privati, si ipotizzavano le accuse, a vario titolo, di frode in pubblica fornitura, truffa, falso ideologico e falso in atto pubblico. Le indagini, però, non avrebbero mostrato particolari anomalie. La speranza, quindi, è che a breve la situazione possa sbloccarsi.