Un 33enne è stato arrestato all’Aeroporto Internazionale “San Francesco d’Assisi”, con l’accusa di falsificazione, uso di documenti falsi e ricettazione.
Mentre gli operatori dell’Ufficio di Polizia di Frontiera aerea erano impegnati nei controlli svolti nell’area check-in per l’imbarco di un volo diretto a Londra-Stansted, hanno notato un passaporto sospetto esibito dall’uomo, di origini iraniane.
Dagli ulteriori accertamenti, infatti, è emerso come il documento, apparentemente rilasciato dalle autorità greche, risultasse segnalato come smarrito dalle autorità emittenti.
Gli ulteriori approfondimenti dagli agenti hanno permesso di riscontrare incongruenze nei dati anagrafici e negli elementi di sicurezza del documento, tali da farlo considerare verosimilmente contraffatto.
Durante la successiva perquisizione personale, l’uomo è stato trovato in possesso anche di una patente di guida falsificata, recante le stesse generalità del passaporto. Entrambi i documenti sono stati sequestrati.
Al termine delle attività di rito, il 33enne è stato tratto in arresto e, su disposizione del Pubblico Ministero, trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza di convalida con la quale il G.I.P. ha convalidato l’arresto.