Semaforo spento, passaggio a livello con le sbarre aperte e treno in transito, seppur a velocità molto bassa: un potenziale pericolo per le auto che in quel momento transitavano per la strada attraversata dai binari. Il fatto è accaduto ieri a Torricella di Magione, nel perugino, ma sembra essere un copione già visto. La foto che pubblichiamo viaggia in queste ore su Facebook e ritrae il passaggio a livello situato nel piccolo centro della zona del Lago Trasimeno con le sbarre aperte nonostante l’arrivo del convoglio. La polemica si è già accesa sul social network, tra chi denuncia che non è la prima volta che l’episodio si verifica, e chi parla di quella strada come un punto “pericolosissimo. Ce ne sono due di sbarre e il capotreno, sempre disperato, urla dal suo finestrino“, scrive un internauta.
Anche qualche settimana fa altri utenti di Facebook avevano segnalato lo stesso problema, quella volta verificatosi però a Passignano sul Trasimeno. L’Intercity attraversava i binari con le sbarre del passaggio livello aperte: un fatto documentato in un video pubblicato da Giorgio Brusconi su Facebook, accaduto intorno alle 23.30 del 3 agosto in una zona poco distante dal centro cittadino. Dopo l’episodio, Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) aveva chiarito la questione, specificando come il fatto si fosse verificato a causa di un “mancato funzionamento di un passaggio a livello“. Un fatto, avevano spiegato le Ferrovie, che tuttavia “non comporta rischi alla circolazione ferroviaria o stradale. La procedura infatti impone che il convoglio rimanga fermo fino all’arrivo del personale tecnico di Rfi o degli agenti delle Forze dell’Ordine per il presenziamento del passaggio a livello e per garantirne l’attraversamento in sicurezza“. Anche l’assessore regionale ai Trasporti, Giuseppe Chianella, era intervenuto a riguardo.
A novembre 2015, un altro episodio simile, sempre in Umbria: Collerisana, durante un fine settimana, passa il treno senza che le sbarre del passaggio al livello siano chiuse né i semafori funzionanti. Il tutto davanti ad alcuni attoniti automobilisti che hanno inviato un video di quanto accaduto a TuttOggi.info.
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