Perugia

Partorisce in casa con l’aiuto di un infermiere del 118

Un parto in casa, come accadeva una volta. Solo che al posto della ostetrica, ad assistere la neomamma è stato un infermiere del 118 di Perugia.

E’ stato un parto in emergenza quello che ha visto protagonista una donna di 30 anni, avvenuto in un condominio di Pontevalleceppi, nella prima mattina di oggi (domenica 29 dicembre).

La richiesta di soccorso a seguito delle doglie della donna è arrivata alla centrale del 118 alle 9.20 di domenica mattina. L’autoambulanza partita dalla postazione di Ponte Felcino è arrivata in pochissimi minuti e gli operatori sanitari si sono subito resi conto che la donna stava per partorire, provvedendo ad assisterla sul posto.

Così Alan Pinti, l’infermiere designato, ha potuto ripetere una precedente esperienza capitatagli cinque anni fa. “Le condizioni oggettive stavolta erano diverse – racconta -, la prima volta il parto avvenne in autoambulanza, stavolta invece la donna era in bagno e c’era tanta apprensione. Tutto è andato per il meglio – aggiunge – ho condiviso la commozione della mamma e del papà ed ho subito chiesto il nome del bambino”.

Thomas, questo il nome del piccolo, sta bene, pesa 3 kg ed è stato poi trasferito nella struttura di ostetricia e ginecologia del Santa Maria della Misericordia, insieme a sua mamma.

Vedo ogni tanto Maria Elena, la bambina che aiutai a nascere la prima volta – aggiunge l’infermiere – i genitori mi informano dei suoi progressi, siamo diventati amici. Spero che accada la stessa cosa con Thomas”.