Il parco eolico di Cima le Fienaie è stato al centro dell’interrogazione di Marco Gasperi (capogruppo del Movimento 5 Stelle) nell’ultima seduta del Consiglio comunale tifernate. “Siamo in fase di pubblicazione della procedura per la Valutazione di impatto ambientale (VIA) per l’installazione di generatori di energia eolica nel comune di Città di Castello, ciascuno con una grande potenza. L’area è di interesse paesaggistico e Sic (Sito di Interesse Comunitario). L’Anac consiglia almeno 15 anni per valutare la ventosità media e quindi l’efficacia dell’impianto e le carte sono state prodotte al Comune. Mi chiedo se il Comune si è fatto un’opinione, se i dati su impianti e condizioni esterne prospettate dal progetto sono reali, secondo l’istruttoria eseguita dall’Amministrazione”.
“Venerdì prossimo 28 ottobre parleremo dell’impianto in Commissione – ha detto Massimo Massetti, assessore all’Ambiente – L’impianto non è in area Sic ma in un’area limitrofa, le pale sono state diminuite da 5 a 4″.
Le zone idonee sono stabilite da un regolamento regionale. Nel 2012 viene presentata la prima istanza dalla ditta privata per agganciarsi a una cabina già collegata ad altri due parchi. L’Amministrazione nel 2015 ha partecipato alla prima conferenza di servizi a Perugia che è si chiusa con il rinvio per la produzione di altri documenti relativi alla sistemazione dell’aerogeneratore al confine dal limite boscata, eccezione sollevata dal Comune. La valutazione di impatto ambientale dovrà essere presentata sia a Regione Umbria che Marche, per quattro pale, e gli impianti sono previsti a Città di Castello ed uno a San Giustino. Saremmo presenti alla conferenza sulla Via che si terrà a breve. La regione Marche ha già avanzato osservazioni, condivise con il Comune di Apecchio. In vista della riunione, l’Amministrazione non ha preso impegni e potremmo esprimere osservazioni anche dopo la conferenza di Via
“Il progetto è stato depositato a lungo in Comune ma avete più interrogativi aperti di noi – ha replicato Gasperi – un controllo sui dati tecnici sarebbe stato opportuno. E’ sufficiente collegarsi ad internet e consultare un sito nazionale per sapere se i dati sull’energia eolica potenziale del sito sono veri o no. A me le pale piacciono ma devono funzionare”.
“Il Comune ha fatto quanto di sua competenza, – ha ribadito Massetti – deve rispettare i limiti della legge. Le opinioni personali non contano. A me per esempio non piacciono. Sono aree dove c’è la migrazione della fauna e andrebbero preservate. Ma alzo le mani davanti a studi qualificati e alle norme”.
La riunione della Commissione sul parco eolico è prevista venerdì 28 ottobre alle 17.30 presso l’Ufficio dell’Edilizia privata.