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PARCO DEI SIBILLINI: PREOCCUPAZIONE PER GLI ORGANISMI ISTITUZIONALI

“In qualità di Capogruppo di opposizione nel consiglio comunale di Norcia debbo esprimere il mio stato di preoccupazione rispetto alle numerose voci che circolano ed apparse di recente anche sulla stampa umbra e marchigiana sulle proposte di assetto degli organi istituzionali del Parco. In più, alcune prese di posizione emerse in recenti incontri tra le rappresentanze umbre e marchigiane di centrosinistra all'interno della comunità del Parco lasciano supporre che ancora strascichi personalistici siano di ostacolo ad una unitaria ed equilibrata impostazione di tutta la vicenda.

Bisogna dare atto al Governo Prodi ed al Ministro dell'ambiente di avere, con la nomina del Presidente del Parco, finalmente posto fine ad una vacatio istituzionale che il precedente Governo non aveva saputo colmare e che stava rendendo difficile il rapporto cittadini e Parco dei Sibillini.

Oggi però che questo importante organismo di tutela, e anche di governo, di questa fetta di territorio umbro marchigiano della dorsale appenninica è in grado di riprendere tutte le sue funzioni tecniche e amministrative, si corre il rischio che proprio le comunità locali si facciano sopraffare dalle divisioni e dai particolarismi.

Come Capogruppo nel consiglio comunale di Norcia ricordo la recentissima serrata discussione nel consiglio stesso sul progetto di “Piano del Parco”: elemento importantissimo e decisivo per il futuro di questa area. Proprio quella discussione ha evidenziato in maniera inequivocabile la necessità che all'interno degli organismi del Parco i “Territori” siano adeguatamente rappresentati dalle loro istituzioni e possano essere protagonisti, nel confronto con altri, del proprio futuro, e ciò al di la dei particolarismi.

Ora in questo quadro e tenendo conto della composizione degli organismi dirigenti del Parco dei Sibillini, emerge con forza la necessità che alla Comunità Montana della Valnerina venga assegnato il ruolo di rappresentare al massimo livello ed in maniera adeguata ed unitaria l'intero territorio della stessa ricompreso all'interno del perimetro del parco. Bisogna che siano i territori ed i loro rappresentanti al centro della azione di tutela e sviluppo, ovviamente in rapporto ed accordo con le altre componenti tecniche e specialistiche che andranno a comporre gli organismi dirigenti del Parco. Come consigliere comunale di Norcia mi auguro che anche la attuale maggioranza di centro destra di Norcia non voglia chiamarsi fuori da questa impostazione e voglia giocare un ruolo da protagonista nell'interesse della città di Norcia. Ulteriori posizioni isolazioniste dei rappresentanti di centro destra del territorio di Norcia sarebbero difficilmente sopportabili per la nostra collettività.

Credo insomma che sia arrivato il momento di scegliere, e credo che sia arrivato il momento di mettere da parte i veti ed i personalismi nell'interesse politico preminente dei territori e delle popolazioni che vivono e operano all'interno del Parco.

Federico Basili”