PARCO DEI MONTI SIBILLINI: CONCLUSO IL PROGRAMMA DI RILASCI DEL CAMOSCIO APPENNINICO - Tuttoggi.info

PARCO DEI MONTI SIBILLINI: CONCLUSO IL PROGRAMMA DI RILASCI DEL CAMOSCIO APPENNINICO

Redazione

PARCO DEI MONTI SIBILLINI: CONCLUSO IL PROGRAMMA DI RILASCI DEL CAMOSCIO APPENNINICO

Sab, 04/10/2008 - 18:57

Condividi su:


Nei giorni scorsi si è concluso con successo il primo anno del progetto di immissione del camoscio appenninico nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini. In questa seconda fase delle operazioni – che fanno seguito a quelle iniziate il 10 settembre scorso – sono stati trasferiti dal Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, grazie ad un elicottero messo a disposizione dal Corpo Forestale dello Stato, tre femmine e due maschi; la popolazione di camoscio nei Sibillini sale, così, ad un totale di otto unità.

Ora inizia la delicata fase di monitoraggio degli animali appena reintrodotti: grazie ai radiocollari di cui sono dotati tutti gli esemplari, sarà infatti possibile controllare approfonditamente i movimenti dei camosci e valutare le misure più appropriate da mettere in campo per garantire loro una appropriata tutela.

Oltre ai radiocollari classici – che emettono segnali radio captati dalle antenne messe a disposizione dei ricercatori – sono stati applicati alcuni collari satellitari di ultima generazione. Il sistema GPS di questi apparecchi permette una localizzazione accurata di tre parametri: latitudine, longitudine e altitudine; sono collegati a un sistema di trasmissione che si connette ai satelliti di telefonia mobile inviando questi dati, sotto forma di SMS, alla sede del Parco. Se nella zona occupata dal camoscio non è presente la copertura della telefonia mobile, il collare provvede a immagazzinare i dati di localizzazione acquisiti in una memoria interna e a rispedirli non appena il segnale è presente. I collari sono stati impostati per effettuare le localizzazioni a intervalli di circa 7 ore in modo da seguire costantemente i movimenti degli animali, soprattutto dei maschi che si sono dimostrati molto più erratici delle femmine.

Sarà molto importante monitorare gli spostamenti dei prossimi giorni visto che siamo in prossimità del periodo dell'accoppiamento: la speranza è che, già dalla prossima primavera, si possano salutare i primi cuccioli di camoscio nati, in natura, all'interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. In effetti, nel Parco sono già nati due piccoli camosci: si tratta dei cuccioli di Libero e Maja, la coppia che, dall'estate del 2006, vive all'interno dell'area faunistica di Bolognola dove può essere osservata facilmente da tutti gli amanti della natura.

Un altro passo di uno dei progetti di reintroduzione faunistica più importanti realizzati a livello europeo è stato quindi compiuto: il camoscio appenninico, unico mammifero endemico d'Italia inserito nella Lista Rossa dell'IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura), è tornato sui Monti Sibillini dopo aver ricolonizzato la Majella e il Gran Sasso in seguito a reintroduzioni analoghe.

Per garantire il successo dell'operazione è anche neccessario l'impegno di tutti, in particolare degli escursionisti e di chi frequenta la montagna, a cui si raccomanda di evitare qualsiasi interferenza con gli animali in queste prime, delicate fasi di ambientamento.


Condividi su:


ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!