Coinvolgere i privati nella riqualificazione del parco di Cardeto, per restituire così alla città una area verde di particolare rilevanza e bellezza. E’ questo l’intento del bando pubblicato dall’Amministrazione Comunale che prevede la procedura di concessione di progettazione, realizzazione e gestione prevista nel nuovo Codice dei contratti. L’investimento che si chiede ai privati, e che si mette a base di gara, sarà di 900.000 ma l’importo dei lavori non sarà l’unico criterio sul quale si baserà la scelta del soggetto attuatore.
Sono previste una serie di griglie che attribuiranno punteggi diversi in base ad elementi qualitativi e quantitativi offerti, come ad esempio, qualità architettonica, soluzioni impiantistiche e tecnologiche adottate, contenimento dei consumi ed uso di energia da fonti rinnovabili, modalità di gestione dei servizi, durata della concessione (dai 20 ai 30 anni), tempi di progettazione e durata dei lavori. Nel progetto preliminare sono previsti circa 420 giorni per la progettazione e l’ultimazione dei lavori, nel corso dei quali dovrà comunque essere garantito l’accesso al parco e limitate al minimo le zone chiuse.
“Dopo che negli anni passati sono state avviate diverse procedure finalizzare alla riqualificazione delle strutture presenti, nessuna delle quali ha ottenuto gli esiti sperati – dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici, Silvano Ricci – l’attuale Amministrazione ha provveduto a ristrutturare completamente l’ex casa colonica, con una spesa complessiva di circa 500 mila euro, facendola rifiorire per metterla a disposizione della cittadinanza tramite chi si aggiudicherà questo nuovo bando”.
Il gruppo di lavoro interno al Comune, recentemente, ha rivisitato il progetto preliminare anche alla luce delle nuove normative del Decreto sviluppo.
“La riqualificazione – prosegue Ricci – avverrà seguendo le linee guida predisposte nel preliminare che tendono, innanzitutto, a lasciare inalterata la vocazione di parco pubblico della struttura di Cardeto”. Sono previste ulteriori opere quali il ripristino dei percorsi, l’adeguamento impianto di pubblica illuminazione, l’adeguamento dell’illuminazione degli impianti sportivi, la manutenzione delle recinzioni, la sostituzione dell’arredo urbano e i giochi, il rifacimento dei due campi da tennis in terra rossa, la sostituzione dei tre campi da tennis in asfalto esistenti con campi in resine sintetiche, il rifacimento del campo da calcetto, il rifacimento delle recinzioni dei campi sportivi, adeguamento impianti ed abbattimento barriere architettoniche della palazzina uffici e spogliatoi, la sistemazione delle aree verdi e la realizzazione di percorsi sportivi in prossimità dell’attuale laghetto”.