È stata un successo andato ben al di là delle aspettative l’inaugurazione del Parco di Beverly Pepper, il primo parco monotematico di scultura contemporanea in Umbria e il primo dell’artista nel mondo, avvenuta sabato 14 settembre sul Piazzale della Rocca. Oltre 500 ospiti hanno salutato il parco di sculture, in un percorso naturalistico-urbano immerso nel verde del colle che sovrasta la città, che collega il Tempio di Santa Maria della Consolazione con il centro storico.
Alla cerimonia, aperta dal Sindaco Antonino Ruggiano con interventi dell’assessore Moreno Primieri, dell’assessore regionale Fernanda Cecchini, del curatore Joseph Becherer, dell’architetto Paolo Luccioni, del presidente della Fondazione Pepper Michele Ciribifera e di John Pepper, figlio dell’artista, hanno preso parte importanti personaggi come il nuovo sottosegretario ai Beni Culturali Lorenza Bonaccorsi ed il popolare attore italo-americano Giancarlo Esposito, della serie Breaking Bad.
Ma forse ancor maggiore è stato il successo dell’evento legato al riscontro avuto sulla stampa ed i media: a cominciare dalla RAI, che l’ha seguito con un ampio servizio e interviste a Joe Becherer e Michele Ciribifera, trasmesso anche dal notiziario di Rainews, ed una segnalazione radiofonica su Radio 3 Suite.
Dopo il lungo reportage dedicato a Beverly Pepper e al nuovo parco dal quotidiano più importante del mondo, il New York Times, e l’articolo uscito sulla più importante rivista d’arte al mondo, Artforum, si è registrata – e si registra ancora – una grande attenzione dalla stampa italiana: hanno scritto del parco La Repubblica, con segnalazioni del diffusissimo allegato culturale Robinson e di Trovaroma; il Corriere della Sera, con un breve ma raffinato articoletto firmato da Angelo Bucarelli; l’agenzia ANSA, che ha inviato a Todi la giornalista Marzia Apice, con un lancio ripreso da giornali di tutto il Paese, dal Trentino alla Sicilia; Il Messaggero, con un lungo articolo di Laura Larcan, giornalista peraltro tuderte di adozione; Il Manifesto, nell’inserto culturale Alias; La Nazione e il Corriere dell’Umbria, giornali fra i più letti in città; Il Giornale dell’Arte, con l’inviato Stefano Miliani, presente a Todi; e le maggiori testate specializzate in arte, da ArtsLife a Segno, Finestre sull’Arte, Exibart, Artribune, Insideart, i cui inviati sono stati ospiti per due giorni in città.