Un parco di tre ettari pronto a diventare un nuovo polmone verde nell’area di Pian di Massiano, con un paesaggio che riprende la tipica vegetazione umbra e un anfiteatro che può accogliere eventi aperti alla città. Un parco che ospiterà la nuova sede del Gruppo Barton e i suoi oltre cento dipendenti anche all’interno di un casolare del 1600 completamente recuperato e restaurato.
Nella mattina di sabato 23 dicembre il sindaco Andrea Romizi e gli assessori alla Cultura, Teresa Severini, e allo Sport, Emanuele Prisco, hanno visitato in anteprima l’area. Ad accompagnarli i fratelli Mauro e Silvano Bartolini, che hanno fortemente voluto il progetto. Insieme all’esecutivo erano presenti anche il dirigente dell’Area Governo e sviluppo del territorio Enrico Antinoro, il dirigente dell’Unità operativa Mobilità e infrastrutture Leonardo Naldini e alcuni tecnici comunali.
Durante la visita, i rappresentanti del Comune hanno avuto modo di scoprire in anteprima le particolarità di un parco immaginato e realizzato coniugando l’attenzione per l’ambiente alla tecnologia e all’innovazione, la tradizione (con il recupero delle strutture preesistenti) al futuro di un’area adesso completamente riqualificata. Una novità per Perugia, votata all’ecosostenibilità e alla qualità della vita, con spazi dedicati al relax ma anche al lavoro all’aria aperta, in mezzo a quattromila piante autoctone messe a dimora.
Il sindaco Andrea Romizi, nel fare gli auguri al Gruppo Barton di un buon 2018 – anno in cui è prevista l’inaugurazione del parco -, ha espresso a nome dell’amministrazione parole di «ammirazione per un intervento che recupera l’esistente e rigenera un pezzo di città prima in evidente stato di trascuratezza. Trasformandolo in uno degli angoli più belli di Perugia, attraverso l’attenzione al recupero coniugato al nuovo. Il Gruppo Barton ha messo insieme la storia, i nostri paesaggi e l’ambiente con la nuova vocazione della città all’innovazione tecnologica. Un risultato straordinario, che dimostra la lungimiranza di una scelta imprenditoriale per cui, come amministrazione, possiamo solo esprimere gratitudine. E ringrazio per questo anche i nostri dirigenti e i nostri tecnici che hanno supportato la famiglia Bartolini in questo percorso». Il sindaco, infine, insieme agli assessori Severini e Prisco ha anche voluto ribadire come questo ulteriore spazio verde della città sarà «un luogo in cui si svolgeranno eventi aperti alla cittadinanza grazie allo specifico accordo siglato con il Comune».