Nuova battaglia di Gruppo d'Intervento giuridico e Mountain wilderness contro i parcheggi a Castelluccio di Norcia
Giallo sulle autorizzazioni di un chiosco e di un parcheggio per camper e auto a Castelluccio di Norcia. Ad accendere un faro sulle “strutture” sul Pian Grande di Castelluccio – mentre il paese di fatto non esiste più dopo il terremoto 2016 ed in attesa dell’avvio della ricostruzione – sono due associazioni ambientaliste, Mountain Wilderness e Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG), già da tempo impegnate in prima linea nella difesa dell’ecosistema dei monti Sibillini. Sono stati infatti i due organismi a far scaturire il contenzioso di qualche anno fa che ha portato a vietare l’autorizzazione di parcheggi nell’area, e soprattutto in occasione della Fioritura a Castelluccio, seppur temporanei.
La nuova battaglia, dunque, mentre l’area di Castelluccio è praticamente una landa desolata, ancor più in questo periodo, è ora contro un’area di parcheggio per camper ed un piccolo chiosco nell’area. Mountain Wilderness e Gruppo d’Intervento Giuridico hanno presentato un accesso agli atti a numerosi enti per chiedere appunto se tali strutture siano autorizzate. E allo stato attuale sembrerebbe che non lo siano. Per questo gli ambientalisti auspicano “la rapida conclusione delle verifiche in corso e la conseguente adozione dei provvedimenti di rispristino ambientale che risultassero necessari”.
“Un chiosco e un parcheggio per autoveicoli e camper estivo sono tuttora lì e sembrano, ormai, permanenti. Stanno emergendo, però, elementi univoci che propendono per una generale carenza di autorizzazioni” dicono le due associazioni.
“Stanno giungendo, infatti, le prime risposte all’istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti inoltrata (2 novembre 2022) in proposito da Mountain Wilderness e Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG).
Il Ministero della Transizione Ecologica – Direzione generale Patrimonio Naturalistico e Mare ha fatto presente (nota prot. n. 139789 del 9 novembre 2022) che “l’area interessata dai parcheggi, oltre che nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, risulta ricadere anche all’interno delle relative aree Natura 2000 ZSC/ZPS IT5210071 ‘Monti Sibillini (versante umbro)’, con conseguenti possibili ricadute sugli habitat ivi presenti” e ha chiesto notizie all’Ente Parco nazionale dei Monti Sibillini su atti e provvedimenti adottati in proposito.
L’Ente Parco nazionale dei Monti Sibillini, dal canto suo, ha comunicato (nota prot. n. 11431 del 7 novembre 2022) di aver rilasciato esclusivamente il nullaosta n. 50/95 del 13 aprile 1995 alla Regione Umbria per la realizzazione di alcuni interventi di gestione ambientale (“Primi interventi di salvaguardia del Parco Nazionale dei Monti Sibillini”, approvati con deliberazione Giunta regionale n. 3466 dell’11 maggio 1995), fra cui un modesto parcheggio per autoveicoli delimitato da una staccionata in legno in località Piano Grande. Nient’altro.
Ha, quindi, ricordato (nota prot. n. 11785 del 17 novembre 2022) che “le Misure di conservazione dei siti natura 2000 documento C – Misure di conservazione generali e regolamentari (adozione definitiva D.C.D. n. 19 del 04/07/2016, approvazione DGR Marche n. 823 del 25/07/2016) all’art. 11, comma 1, prevedono espressamente ‘SIC/ZPS IT5210071 Monti Sibillini (versante umbro) Nell’area dei piani di Castelluccio, comprendenti il Piano Grande, il Piano Perduto, il Piano Piccolo e la Valle della Dogana, sono vietati il campeggio, ivi compresa la permanenza notturna dei camper, cioè da un’ora dopo il tramonto fino a un’ora prima dell’alba, nonché l’accampamento, anche diurno, con presenza di tende, gazebo o simili, o con occupazione di suolo con strutture, quali tende e verande, annesse ai camper.’”
Quindi, divieto di campeggio, di accampamento e di sosta notturna dei camper.
Non solo. L’Ente Parco ha anche fatto presente che “con nota del Comune di Norcia Settore D _ Ufficio Pianificazione Territoriale – BB.AA. e Paesaggio prot. 25579 del 10-11-2022 … veniva chiarito che ‘…… agli atti non risultano titoli abilitativi, autorizzazioni e nulla osta in materia edilizia e paesaggistica riferiti alle attrezzature e ai manufatti di che trattasi. Si avvisa pertanto che questo ufficio ha avviato le dovute attività di verifica’”.
Quindi, non risultano titoli abilitativi, autorizzazioni e nulla osta sotto il profilo paesaggistico e urbanistico-edilizio. Il Comune di Norcia – Settore E (Bilancio, Tributi, Commercio), dal canto suo, ha comunicato (nota prot. n. 25480 del 9 novembre 2022) che non è stata rinnovata l’autorizzazione commerciale per “posteggio ubicato presso il Pian Grande della Frazione Castelluccio … in quanto esercitata su un’area non più nella disponibilità del Comune” (determinazione n. 104 del 29 giugno 2022).
Parcheggio e chiosco, quindi, allo stato non risultano autorizzati sotto il profilo ambientale / paesaggistico, edilizio e commerciale. La struttura del chiosco, per quanto è dato sapere allo stato, non risulta autorizzata sotto il profilo ambientale anche per il fatto che non risulta rilasciato il prescritto nullaosta (art. 13 della legge n. 394/1991 e s.m.i.) da parte dell’Ente Parco.
Si attendono le risposte da parte delle altre amministrazioni pubbliche richieste, in quanto sono stati coinvolti i Ministeri della Cultura e della Transizione Ecologica, la Regione Umbria, il Comune di Norcia, l’Ente parco nazionale dei Monti Sibillini, la Soprintendenza per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Umbria, i Carabinieri Forestale, i Carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale, informati per opportuna conoscenza il Commissariato per gli Usi Civici di Toscana, Umbria e Lazio e la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto“.