Perugia

Parcheggi, il Telepass scatta in automatico (Rettificato)

“Parcheggi Saba-Sipa, il Telepass scatta in automatico”. I gruppi di opposizione Pd, Idee Persone Perugia e Rete Civica Giubilei chiedono chiarimenti sulla nuova modalità di pagamento entrata in vigore a seguito dell’aggiornamento della convenzione con il Comune per la gestione dei parcheggi.


La rettifica si Saba-Sipa al presente articolo, pubblicata in data 02/01/2020


In base a nuovi aggiornamenti della convenzione firmata dall’amministrazione comunale, Saba ha introdotto un nuovo metodo di pagamento, quello del Telepass, in collaborazione con Società Autostrade. Infatti, il dispositivo che consente di pagare in automatico il pedaggio autostradale è divenuto ora anche metodo di pagamento di parcheggi.

Metodo nuovo, ma non facoltativo: il sistema del Telepass introdotto da Saba infatti è automatico, il che significa che scatta per tutti, anche per chi provvede già al pagamento del parcheggio in questione. Infatti, molti ingressi sono quelli degli abbonati, cioè di coloro che provvedono già ad un pagamento che va dai 45 ai 95,50 euro al mese.

Ma il nuovo sistema Telepass non tiene conto del fatto che qualcuno può aver già provveduto al pagamento in altro modo, e scatta in automatico, il che significa che molti automobilisti pagano due volte: prima con il Telepass introdotto da Saba, e poi con l’abbonamento.


La replica di Saba-Sipa alla richiesta dei gruppi consiliari del Comune di perugia: Parcheggi Sipa: ecco come “bloccare” il Telepass


L’automobilista, nella migliore delle ipotesi, per evitare di pagare due volte, dovrebbe ogni volta segnalare di essere già in possesso di abbonamento o di Telepass, e chiedere quindi di disattivare il Telepass imposto da Saba. Più frequentemente, invece, accade purtroppo che l’automobilista sia ignaro dell’esistenza del Telepass introdotto da Saba, ritrovandosi così a pagare due volte, ma a sua insaputa. A conclusione di un iter alquanto poco lineare, l’automobilista che vorrà chiedere legittimamente il rimborso spese, dovrà rivolgersi non a Saba, ma a Società Autostrade, complicando ancor di più un percorso già di suo impervio.

Da qui l’interrogazione presentata al sindaco e alla Giunta circa i disagi organizzativi e i danni economici provati agli utenti “alla luce delle nuove e discutibili forme di pagamento previste dalla convenzione che l’Ente ha siglato con Saba”.