Di Wolfgang Bernelli (*)
Da una attenta riflessione circa le aree di sosta a pagamento comunemente chiamate “strisce blu”, ritengo opportuno che l’amministrazione comunale valuti attentamente la possibilità di contrassegnare come zone a sosta libera, tutte quelle presenti nelle immediate vicinanze e a ridosso del nosocomio spoletino. Attualmente, i posti presenti sono tutti disciplinati con relativa tariffa, che a mio giudizio ritengo sia immorale nei confronti degli utenti cittadini di Spoleto. Infatti, risulta evidente che coloro i quali debbono usufruire di detti parcheggi, ne sono costretti per necessità poiché per vari motivi devono recarsi presso la struttura sanitaria; pertanto considero un vero “ladrocinio” ed una evidente dimostrazione di insensibilità verso il cittadino vessato anche in situazioni che richiamano tutti, soprattutto le istituzioni, ad un ruolo di maggiore responsabilità e vicinanza alla gente. Ricordo che anche in altre realtà, come ad esempio Terni, vi è un’ampia area destinata al posteggio delle auto, che risulta del tutto gratuito; stessa situazione riguarda Foligno, dove tutta l’area adibita a parcheggio per gli utenti diretti all’ospedale è del tutto gratuita e esente da ogni fascia oraria. Non si capisce come mai solo a Spoleto ci si comporti in questo modo, chiedendo al cittadino di pagare il parcheggio per recarsi in ospedale. Non trovo spiegazione se non la volontà da parte dell’Amministrazione Comunale di dare seguito ad una politica di risanamento dei conti pubblici, evidentemente non a posto a causa di una gestione fallimentare del centro-sinistra che si è susseguito negli anni alla guida della città di Spoleto denigrandola sotto ogni profilo.

(*)Consigliere Comunale del PdL-Spoleto