Nel pomeriggio di ieri all'Aviosuperficie di Maratta, Terni, si è consumato un tragico incidente di volo tra due paracadutisti che stavano effettuando un lancio senza nessuna apparente difficoltà. Secondo una prima ricostruzione al vaglio degli inquirenti, verso la fase finale del lancio, ad un altezza di circa 40 metri dal suolo, a paracaduti aperti, due giovani parà si sono avvicinati tropo tra loro e ad uno dei due, il 27enne F.P. di Roma, si è sgonfiata la vela causandone l'immediata precipitazione al suolo. Per il giovane ed esperto paracadutista non c'è stato nulla da fare mentre l'altro ragazzo in qualche modo è riuscito ad atterrare, piombando a terra con una velocità troppo alta, che ne ha causato numerose e gravi fratture. Attualmente il ragazzo è ricoverato a Terni e le sue condizioni sono definite gravi con riserva di prognosi. Il parà deceduto era come detto un esperto del paracadutismo. Al suo attivo circa 450 lanci. Sull'esatta dinamica ancora nessuna certezza, anche se per chi ha osservato da terra l'incidente, tutto fa propendere per una tragica fatalità.