Dopo l’ufficialità della prossima visita di Papa Francesco ad Assisi, prevista per il prossimo 20 settembre per l’incontro “Sete di pace. Religioni e culture in dialogo”, la Sala stampa vaticana ha diffuso il programma dell’evento: una giornata di preghiera per la pace, di incontro e di dialogo promossa dalla Comunità di Sant’Egidio a 30 anni dalla storica preghiera interreligiosa voluta da Giovanni Paolo II ad Assisi nel 1986.
Il Pontefice prenderà il suo elicottero che, partendo dal Vaticano alle 10.30, atterrerà nel campo sportivo “Migaghelli” a Santa Maria degli Angeli alle 11.05. Ad accoglierlo in terra umbra ci saranno monsignor Domenico Sorrentino, arcivescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, la presidente dell’Umbria Catiuscia Marini, il sindaco di Assisi, Stefania Proietti, e il prefetto di Perugia, Raffaele Cannizzaro.
L’arrivo al Sacro Convento è previsto per le 11.30, dove verrà accolto dal padre custode Mauro Gambetti, dal patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo I, dall’arcivescovo di Canterbur Justin Welby, dal patriarca siro-ortodosso Efrem II, dai rappresentanti musulmani, ebraici e di altre religioni. Tutti insieme raggiungeranno il chiostro di Sisto IV, dove ad attenderli ci saranno i rappresentanti delle Chiese e delle religioni mondiali, insieme ai vescovi dell’Umbria.
Alle 12.00 il Papa saluterà singolarmente tutti i rappresentanti religiosi. Alle 13.00 è previsto il pranzo comune nel refettorio del Sacro Convento, al quale parteciperanno anche alcune vittime delle guerre. Il presidente di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo, ricorderà il 25esimo anniversario di Sua Santità Bartolomeo I.
Alle 15.15, il Pontefice si incontrerà singolarmente col patriarca Bartolomeo, con l’arcivescovo anglicano Welby, con il patriarca Efrem II, col rappresentante musulmano e con quello ebraico.
Alle 16.00, in diversi luoghi della città di Assisi, sarà il momento della preghiera per la pace: quella ecumenica dei cristiani sarà nella Basilica Inferiore di San Francesco. Alle 17.00, terminata la preghiera, tutti i partecipanti usciranno dalla Basilica Inferiore, incontrando i rappresentanti delle altre religioni, che hanno pregato in altri luoghi, e prendendo posto sul palco in piazza.
Alle 17.15, in Piazza San Francesco, ci sarà la cerimonia conclusiva, che prevede: il saluto di mons. Sorrentino, i messaggi di un testimone vittima della guerra, del patriarca Bartolomeo, di un rappresentante musulmano e uno ebraico, del patriarca buddista giapponese, di Andrea Riccardi, fondatore di Sant’Egidio. Quindi ci sarà il discorso del Papa, seguito dalla letture di un Appello di pace, che verrà consegnato a bambini di varie Nazioni, da un momento di silenzio per le vittime delle guerre, dalla firma dell’Appello di pace e l’accensione di due candelabri, dallo scambio della pace.
Alle 18.30, il congedo del Papa, che in auto si trasferisce all’eliporto di Santa Maria degli Angeli: da qui decollerà alle 19.00 per raggiungere il Vaticano alle 19.35.