IL TEMPO E’ ORMAI SCADUTO , riferisce il portavoce Davide Stamponi del Gruppo Consiliare di opposizione “iniziamo dal presente -Ida Calzini” evidenziando che sono ormai 10 anni abbondanti in cui l’ Amministrazione Comunale di Panicale continua a balbettare sul tema dello sviluppo economico della Valnestore . Un fallimento continuo che salvo cambiamenti radicali di rotta non potrà che peggiorare .Esempi emblematici di questo cronico stallo sono i ripetuti insuccessi registrati nei vani tentativi di riqualificazione delle ex aree Enel di Pietrafitta, ormai da troppo tempo inutilmente nelle disponibilità del Comune di Panicale. Sono già un ricordo sbiadito i circa 100 nuovi posti di lavoro , promessi in campana elettorale, che sarebbero dovuti derivare dall’esercizio di un Consorzio di imprese che però, invece di procedere alla sua celere costituzione sta già perdendo pezzi prima di nascere ,come ad esempio lo stop della TSA sull’annunciato progetto di recupero delle FIBRE TESSILI e il clamoroso mancato acquisto delle ex serre un tempo di proprietà della ex Comunità Montana. Su questo clamoroso mancato acquisto , proprio nel Consiglio Comunale del 24-09-24 ,il gruppo di opposizione “iniziamo dal presente – Ida Calzini Sindaco “ ha rivolto al Sindaco Cherubini una circostanziata interrogazione che purtroppo ha ottenuto una scarna e pilatesca risposta , in cui il Sindaco , addebita lo sfumato acquisto del compendio ad una non ben precisate inadempienza formale legate al circuito bancario di riferimento .Sta di fatto che le serre sono ancora li nel loro progressivo stato di abbandono. Attendiamo fiduciosi l’esito dell’ennesimo esperimento della nuova asta .
Non sta andando per niente bene nemmeno sulla costruenda Scuola di Tavernelle ,prosegue Stamponi . E’ ormai noto a tutti come i tempi della sua realizzazione si stanno dilatando fuori misura . Anche i relativi costi di realizzazione hanno raggiunto livelli evidentemente troppo elevati rispetto al quadro economico del progetto originario . Anche su questo , nel Consiglio Comunale ,il gruppo di opposizione “iniziamo dal presente – Ida Calzini” ha interrogato l’Assessore competente che però , senza alcuna motivazione apparente , ha lasciato che il Sindaco rispondesse al suo posto in maniera frammentaria e poco logica, affermando ad esempio che le sistemazioni esterne del plesso non erano previste nel progetto originario , come se fosse normale che in sede di progettazione di un importante edificio scolastico non vengano previste le opere esterne come piazzali , viabilità pedonale arredi ecc. Ma la ciliegina sulla torta è quella che durante i lavori è stato necessario un intervento di rinforzo alle fondazioni non previsto in sede di progettazione originaria.La cosa è stata giustificata e definita dal Sindaco come un’intervento non rilevante e imponderabile .In questo caso potrebbe essere utile ricordare che chi conosce la zona ha ben presente l’evidente scivolamento del pendio nord che almeno una volta all’anno, in concomitanza di abbondanti piogge, invade la strada provinciale che conduce a Missiano.Sta di fatto che al netto di tutti i rilievi del caso , questa è una scuola che avrebbe dovuta essere terminata nel 2022 ma pare che non si veda ancora la luce in fondo al tunnel.
Questo contenuto è stato scritto da un utente della Community. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.