Un nuovo anno scolastico all’insegna della razionalizzazione dei servizi e dell’ampliamento dell’offerta formativa a Panicale. Per l’assessore comunale all’istruzione e servizi scolastici Silvia Prelati in Valnestore si è alla vigilia di un nuovo anno contraddistinto da significativi e importanti elementi di novità. In primo luogo una più efficace e conveniente razionalizzazione dei servizi mensa e trasporti, diretta conseguenza della unificazione dei plessi dei tre comuni di Vallata (Panicale, Paciano, Piegaro). Il nuovo anno scolastico coincide infatti con l’avvio dei servizi unificati di refezione scolastica e di trasporto, attraverso le ditte Gemos per la mensa e Acap per il trasporto. In ambito di mense vi sono anche da segnalare la recente costituzione e insediamento del comitato.
Sul versante formativo e della promozione della didattica, secondo quanto riferisce l’assessore Prelati, c’è da sottolineare “il significativo contributo da parte dell’Amministrazione comunale all’ampliamento dell’offerta formativa con l’introduzione di lezioni di informatica e robotica in lingua inglese affidate ad esperti qualificati della Cooperativa Kids Bit e attività di doposcuola e spazio compiti/accompagnamento allo studio pomeridiano con l’intervento di operatori della cooperativa Papaveri Rossi”.
Intanto Panicale beneficia anche delle iniziative intraprese nel campo della promozione della lettura che l’ha portata anche a ricevere il riconoscimento di “Città che Legge”. Un riconoscimento ottenuto partecipando al bando del Centro per il Libro e la Lettura grazie a tutte le proposte e le iniziative attuate in collaborazione con la Biblioteca intercomunale Ulisse di Tavernelle, la Scuola, le Associazioni del territorio e i tanti partecipanti.
Sono buone anche le notizie che riguardano la struttura dell’Asilo Nido intercomunale di Tavernelle “Piccole Impronte”, “un vero e proprio fiore all’occhiello – dichiara Prelati – che ci avvicina alle regioni che rappresentano un’eccellenza nella fascia 0-3 anni come l’Emilia Romagna o la Toscana”. Il Nido “Piccole Impronte”, gestito dalla cooperativa Polis, ha quest’anno raggiunto il numero di 35 iscritti: “un risultato estremamente incoraggiante – spiega l’assessore – tenuto conto che nel 2014, anno di inizio delle attività, i frequentanti erano appena una decina e il rischio chiusura era molto alto”.
Infine Prelati, nell’augurare un buon anno scolastico alle famiglie, agli alunni, ai docenti e al personale ATA, giudica importante e molto positiva la riconferma del Dirigente Scolastico, Giovanna Filomeni.