Il simbolo della Provincia di Perugia vola alle Olimpiadi di Londra grazie all’arbitro internazionale di pallavolo Simone Santi che sarà testimonial dell’Ente durante tutta la manifestazione. Oggi, nella sala Pagliacci della Provincia di Perugia, si è tenuta la cerimonia di riconoscimento istituzionale a Simone Santi, arbitro internazionale di pallavolo, unico italiano a dirigere incontri di volley alle prossime Olimpiadi di Londra 2012. Ad Intervenire in conferenza stampa sono stati il presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi, l’assessore allo sport dell’Ente Roberto Bertini, il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta, per il settore tecnico FIPAV Benito Montesi, il coordinatore nazionale arbitri Domenico De Luca e l’On Walter Verini. “Emergere nel settore arbitrale di questo sport – ha affermato Guasticchi – è più difficile che emergere come giocatore. Per questo abbiamo voluto consegnare questo riconoscimento all’amico Simone che porta un po’ di Umbria nella capitale londinese. Portare il simbolo della Provincia di Perugia in un evento che verrà trasmesso in mondovisione è importante, la promozione del territorio avviene anche attraverso questi personaggi di spicco della nostra regione. Abbiamo il nostro ambasciatore della Provincia nel mondo”. “Simone – ha affermato Bertini – è alla sua prima Olimpiade, evento che va a coronare un curriculum fatto di tante finali internazionali arbitrate. L’imminente evento olimpico vedrà la partecipazione di tanti nuovi paesi, quindi più spettacolo e più concorrenza, speriamo che Simone non arbitri la finale di pallavolo , significherebbe che la nostra nazionale è arrivata in finale”. “Dichiaro ufficialmente sin da oggi – afferma sorridente Santi – che non voglio arbitrare la finale, perché mi godrei volentieri dalla tribuna la vittoria di una bella medaglia d’oro della Nazionale maschile o femminile di volley. Sono orgoglioso di portare la Provincia di Perugia alle Olimpiadi di Londra 2012 e ringrazio tutti per questo riconoscimento. Porto sempre la mia terra nel cuore, anche quando sono impegnato nella gestione di una partita difficile”. Benito Montesi in chiusura ha affermato che: “L’Umbria è da sempre terra di grandi arbitri di pallavolo e la Provincia di Perugia è conosciuta anche per l’ottima realtà pallavolistica oltre che per San Francesco”. “Questi riconoscimenti – ha spiegato Walter Verini – fanno comunità, aggregano e valorizzano il presente. Un grazie sentito al Presidente Guasticchi e a Simone un grande “in bocca al lupo”. Alla fine della conferenza il Presidente Guasticchi ha consegnato a Simone una felpa bianca con lo stemma della Provincia di Perugia, mentre Santi ha donato al Presidente la maglia con cui ha arbitrato la finale di Word League 2010 e a Roberto Bertini il pallone autografato della finale scudetto giocata a Piacenza nel 2007.
Il personaggio – Simone Santi, classe 1966 di Città Castello, giornalista, coniugato con due figli, arbitro internazionale dal 2001, è entrato nel gruppo dei migliori 15 nel mondo, denominati Fivb Referee, dal 2008; ha diretto tutte le più importanti gare italiane, europee e mondiali. Ha arbitrato la prima finale scudetto, il 13 Maggio del 2000, a Modena tra la Panini e la Piaggio Roma. E’ stato impegnato nell’ultimo V – day che ha assegnato lo scudetto tricolore maschile 2011 ed ancor più nella finale dei Campionati Mondiali maschili di Roma 2010 in coppia con il mitico, Umit Sokullu, arbitro turco. Recentemente ha partecipato alla World Cup maschile giapponese dello scorso novembre, alle finali della World League ed alla Olympic sport Event 2011.