Rinnovata la sinergia fra i presidenti regionale dell’Umbria, Giuseppe Lomurno, e provinciale di Perugia, Luigi Tardioli, della Federazione italiana pallavolo (Fipav) che, nella mattina di sabato 27 aprile, hanno tagliato il nastro della nuova sede del comitato provinciale, adesso adiacente a quella del regionale. All’inaugurazione della struttura, in via Adriatica 111, a Ponte san Giovanni di Perugia, oltre ai presidenti, erano presenti numerose autorità, tra le quali Alberto Rabiti, segretario generale di Fipav, Gino Sirci, presidente della Sir Volley Perugia, Domenico Ignozza, presidente del Coni Umbria, il deputato Giampiero Giulietti, Carla Casciari, vicepresidente della Regione Umbria, don Paolo Giulietti, vicario generale del vescovo di Perugia e Città della Pieve, Filippo Cardone e Ilio Liberati, rispettivamente consigliere e assessore allo sport del Comune di Perugia. “È un impegno che avevamo preso con le società umbre – ha spiegato Lomurno – che rappresentano la pallavolo in questo territorio. Abbiamo riunito i due comitati per rendere più fruibile il servizio e avere una sede baricentrica per la regione”. “Per noi – ha aggiunto Tardioli – significa la condivisione con il comitato regionale dei progetti della pallavolo in Umbria e non solo, ma anche l’abbattimento dei costi di gestione. Importante ancor più in un momento come questo in cui le società vivono il problema del reperimento delle risorse”.
L’operazione ha visto realizzare, dunque, anche a livello logistico, la comunione di intenti espressa dai presidenti Lomurno e Tardioli sin dall’insediamento avvenuto alla fine del 2012 e, in un’ottica di più ampio respiro, ha significato un passo avanti per la pallavolo a livello locale. Progresso in linea con quello registrato dalla Fipav nazionale che, nella stagione in corso, ha incrementato i tesseramenti di 160 unità, in netta controtendenza con l’andamento degli ultimi anni. “L’Umbria – ha commentato Rabiti – è una realtà importante per la pallavolo italiana, con oltre 90 società iscritte alla federazione. Perugia, in particolare, è l’unica città d’Italia con tre squadre maschili che militano in serie A1. In questo momento di crisi, è bello vedere che i nostri comitati fanno di tutto per andare avanti in maniera autonoma”. “Se si inaugura una nuova sede – ha aggiunto Ignozza – significa che c’è una necessità di dare servizi e che il movimento della pallavolo continua a crescere, come accade in Umbria soprattutto nei settori giovanili”. “È un’azione di sistema e di rete – ha concluso Liberati –, necessaria in un periodo così critico anche per lo sport. In un Umbria così ‘piccolina’, per reggere un livello così alto, per quanto riguarda la competizione e il settore giovanile, occorrono strategie adeguate come questa”.
Nel corso della cerimonia, infine, i massimi dirigenti del movimento pallavolistico umbro hanno anche premiato la società Umbria Volley, prima classificata al Campionato maschile under 19.