Si chiude con il trionfo della Bruna il Palio del Fantasma edizione 2012, che fa registrare un bilancio estremamente positivo in termini di presenze, partecipazione e ricaduta sul territorio, come dimostrano i pienoni di Piazza registrati tutte le sere, l’attenzione di numerosi media e, non ultimi, numeri realizzati dalla taverna.
Partecipatissime tutte le sfide che hanno acceso i cuori nella settimana pre-Palio, corredate dai classici e simpatici sfottò e da qualche immancabile, fisiologica polemica …. ma che Palio sarebbe senza il giusto pepato agonismo?
La sfida finale quindi, che si è tenuta ieri sera in una Piazza gremita in ogni ordine di posti, è iniziata con la giusta infuocata atmosfera e ha visto il trionfo del rione La Bruna, che ha condotto una buona, gara senza sbavature, aiutata dalla giusta dose di fortuna che nel Palio è parte integrante della gara.
Dopo la sfilata in costume dei cavalieri e dei figuranti dei cinque rioni, ha inizio la gara con una serie di domande difficili che frenano l’entusiasmo di rioni e pubblico; poi il livello si abbassa un po’, i quesiti diventano più abbordabili e si sblocca Colle del Marchese che con un paio di sprint vincenti dell’alfiere Luca Bibiani e altrettante risposte esatte dei cervelloni, balza al comando della classifica, seguito da la Bruna, che, sorniona, controlla la gara.
Si arriva così fino ad oltre metà gara, che vede sempre in testa il Colle, seguito a ruota da La Bruna e più staccato Mercatello. A questo punto il Colle si ferma, e La Bruna ne aprofitta per passare in vantaggio,portandosi prima a meno tre e o poi a meno uno dall’agognato Palio.
Nel frattempo però rinviene forte Mercatello, che supera il Colle e si piazza proprio alle spalle della Bruna, a meno tre dalla meta.
Quando la Bruna, a meno uno dalla fine, acquisisce il diritto alla risposta ad una domanda che vale proprio ilpunto mancante, la Piazza trattiene il respiro in attesa del verdetto del fantasma, che però non dà per buona la risposta. Per La Bruna sembra la fine, anche perché nella manche successiva, le parti si invertono ed è Mercatello, a meno tre, ad avere proprio una risposta da tre da giocare.
Sbaglia anche Mercatello e l’errore è pesante perché stare fermi tre turni nel rush finale significa dire addio ai sogni di vittoria …. e infatti così è: l’alfiere della Bruna, con un arrivo al fotofinish, la spunta per una inezia su quello del Colle, guadagna il diritto alla risposta, che vale proprio il punticino che manca.
Quando la voce del fantasma decreta l’esattezza della risposta, la Piazza esplode e si inonda di giallo-verde: urla, salti, trombe e tamburi festeggiano il trionfo con la festa che continua, fino a tarda notte, sulla piazza della Bruna all’Grill House Pub.