Sale il sipario sulla diciannovesima edizione del Palio dei Quartieri, che da lunedì 1 fino a domenica 7 agosto trasformerà Nocera Umbra in un teatro vivente con sfilate in abiti d’epoca, animazioni teatrali itineranti, cucina d’epoca e gare sportive, principali appuntamenti dell’appassionante sfida tra i quartieri Borgo San Martino e di Porta Santa Croce. L’apertura ufficiale dell’evento è lunedì 1 agosto alle ore 21 in piazza Caprera, in una serata condotta da Emilia Costantini, la nota giornalista – oltre che scrittrice, opinionista televisiva e critico teatrale – che racconta la cultura e gli spettacoli sulle pagine del Corriere della Sera.
Coniugare l’evento del Palio all’immagine di un mondo più pulito, è l’intento della prima edizione “ecologica” del Palio dei Quartieri che si presenta con lo slogan “Facciamo festa nel rispetto dell’ambiente e un testimonial d’eccezione come Antonio Rancati (coordinatore nazionale di ANTER Associazione Nazionale a Tutela Energie Rinnovabili). Non solo di ecologia si parlerà durante la cerimonia inaugurale; ci sarà tempo e spazio per rendere noti i punti principali del piano di sviluppo strategico della manifestazione, per la musica, e per la presentazione del programma. Il tutto in un’atmosfera festosa che vedrà la partecipazione, oltre che delle autorità e dei rappresentanti dell’Ente Palio e dei due Quartieri, di Melita Toniolo, la giovane modella trevigiana lanciata dal Grande Fratello 2007, che farà da madrina al Palio 2011.
Il programma delle mostre, che apriranno i battenti lunedì 1 agosto, anche quest’anno privilegia le opere di artisti fortemente legati al territorio nocerino, fatta eccezione, se così si può dire, per la personale di pittura di Mara Maria Maccari che invece è di Foligno. La pittrice, che firmato il Palio numero 19 di Nocera, ha allestito una personale in piazza delle Medaglie D’Oro incentrata sulla iconografia religiosa di tipo ortodossa mentre nella torre civica, già da sabato, propone al pubblico diciotto opere che, ricalcando l'architettura della torre, interpretano la metafora di un'ascensione che avvicina a se stessi, staccandosi dagli elementi materiali e terreni.
Portano la firma del nocerino Enzo Angelini le particolari opere in legno esposte già dal 28 luglio a Palazzo Dominici. Le sculture e le incisioni lignee sono protagoniste della mostra “Un Artista del nostro Appennino”, realizzata dall’Associazione Culturale Arengo, che ha allestito anche l’esposizione su “L’Acqua di Nocera: Industrializzazione e Pubblicità nella storia“, un’interessante raccolta di documenti sul commercio mondiale dell’acqua a partire dalla fine del 1800, ripercorrendo tutte le tappe del primo marketing del prezioso bene nocerino.
Tutta la storia del Palio, dalla sua nascita fino ai giorni nostri, sarà raccontata dalla Mostra fotografica storica, allestita al Giardino delle Acque, ad opera di diversi studi fotografici del territorio nocerino. Il centro storico, inoltre, sarà animato anche con le Mostre di arte e pittura di Paola Giordano, Valentina Tabacchi, Stella Battiston, Mastrini Giancarlo, Rus Maria, Lozzi Anna, Anna Maria Orazi; e da giovedì 4 agosto Gianluca Giovannini, “per ricordare la lira”, inaugurerà la mostra dedicata a un secolo di cartamoneta dal 1896 al 2002.