Si è entrati nel vivo del Palio dei Quartieri di Nocera Umbra numero diciannove. In attesa di assistere alle animazioni teatrali e di degustare le cene d’epoca, giovedì e venerdì, Borgo San Martino e Porta Santa Croce hanno già iniziato a darsi battaglia con le sfilate d’epoca che hanno popolato il centro storico di Nocera, da piazza Umberto I a piazza Medaglie d’Oro. I temi scelti da entrambi i quartieri celebrano due importanti momenti legati alla rinascita della città, uno nell’epoca medievale e l’altro a fine Ottocento.
Così, nell’anno in cui si festeggiano i 150 anni dell’Italia unita, il quartiere rossoverde non poteva evitare di celebrare quelle tappe dell'unità d'Italia in cui Nocera ebbe un ruolo significativo; da parte sua il quartiere gialloblu ha portato in scena gli anni 1448-1449, quando Nocera Umbra fu flagellata da una terribile pestilenza che coincise anche con la caduta del dominio dei Trinci.
Nell’anno 1448, ancora sotto il dominio della famiglia Trinci, la città di Nocera, così come molte altre del territorio folignate, viene colpita da una terribile peste: questo l’esordio del corteo storico del quartiere gialloblu di Borgo San Martino, che ha coinvolto oltre trecento figuranti. Con gli ideali di unità, di pace, di solidarietà e di libertà, da questo drammatico evento, che coincide anche con la fine dell’egemonia dei Trinci, si passerà alla rinascita. La storia si conclude nel 1449, anno in cui Nocera si trasforma in una città operosa e forte, che vivrà in pace sotto il dominio dello Stato della Chiesa, fino al 1861 quando venne annessa al regno d’Italia.
Nel suo corteo di presentazione Porta Santa Croce ha intrapreso un viaggio che racconta l’inizio della nostra storia come nazione. Anche a Nocera si pianta l'albero della libertà, simbolo rivoluzionario d'oltralpe, e si inneggia alla voglia di un vento nuovo. Le insurrezioni non sono passate a vuoto e a Nocera non si affievolisce la speranza di liberare il popolo dall'atavica sottomissione al potere temporale del Papa. E’ il tempo della prima e della seconda guerra d'indipendenza, dell'annessione dell'Umbria e del plebiscito con cui il popolo esprime la volontà di appartenere alla monarchia costituzionale. Con questo nuovo assetto si conferma anche il profilo politico del comune di Nocera Umbra. Il potere civile è rappresentato dal sindaco (il primo eletto a Nocera sarà Ambrogio Costantini), che presiede il consiglio ordinario e il consiglio di credenza, primo abbozzo della giunta comunale. L'Italia è ormai compiuta e la Breccia di Porta Pia segna la svolta con l'annessione di Roma al Regno d'Italia: un fatto epocale i cui echi risuonano anche nel cuore dell’Umbria, grazie ai messaggi che possono essere trasmessi con il telegrafo, nuovo strumento di comunicazione che arriva anche a Nocera.
Proseguono intanto le mostre di pittura e di fotografia nel centro storico e le taverne soddisfano i palati di tutti i visitatori con piatti locali che affondano le radici nel tempo, dal Medioevo fino all’800. Giovedì e venerdì le rievocazioni storiche e le performance teatrali itineranti di Croce Porta Santa e Borgo San Martino trasformeranno il centro storico in un vero e proprio teatro vivente.
Ecco il programma della settimana del palio:
GIOVEDÌ 4 AGOSTO
Ore 21,00 Centro Storico
Rievocazione storica ed animazione teatrale del Quartiere Porta Santa Croce
VENERDÌ 5 AGOSTO
Ore 21,00 Centro Storico
Rievocazione storica ed animazione teatrale del Quartiere Borgo San Martino
SABATO 6 AGOSTO
Ore 16,00
Palio dei bambini
Dalle ore 21,30
La Notte Bianca del Palio
Esibizione dei tamburini e sbandieratori di Nocera Umbra.
Per tutta la notte musei e mostre, negozi e bar aperti accompagnati da musica e spettacoli itineranti.
Ore 00,00 Piazza Caprera
Assegnazione del Premio Speciale 2011, opera di Giulia Micheli
DOMENICA 7 AGOSTO
Ore 16,00 Campo dei Giochi
Gara del Roccio
Ore 21,00 Piazza Umberto I
Gioco de La Dama Infedele: staffetta e portantina
Ore 23,30 Piazza Caprera
Assegnazione del Palio dei Quartieri 2011
Ore 00,00
Spettacolo pirotecnico di chiusura