“Accogliendo le richieste che ci sono state avanzate dalla società sportiva Sir Safety Perugia Volley Club, per un adeguamento del Palasport Evangelisti di Perugia, e grazie all’assestamento di bilancio votato dall’Assemblea legislativa, la Giunta regionale ha deciso di stanziare un contributo di 300 mila euro a favore del Comune di Perugia, per consentire l’avvio dei lavori necessaria a rendere la struttura in grado di poter accogliere al meglio il prossimo campionato nazionale di Serie A“. E’ quanto comunica la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini.
La vicenda del Palasport Evangelisti, e della sua capacità di ospitare un campionato di serie A, aveva già destato diverse polemiche. Una delle ultime era comparsa non più di due giorni fa: essa tuttavia riguarda la gestione degli impianti sportivi del Comune di Perugia in senso più ampio, per via di vari problemi e del “degrado” in cui gli impianti riversano, denunciato dal centro-sinistra locale. L’opposizione di Palazzo dei Priori vuole vederci chiaro e ha chiesto l’attivazione della commissione controllo e garanzia sull’affidamento dei tre impianti alla società Kronogest, dal capitale sociale di dieci mila euro che nasce con un amministratore unico ma che lo cambia dopo solo due masi dall’affidamento del bando.
“Nei giorni scorsi – ha aggiunto la presidente –, insieme ai rappresentanti dell’amministrazione comunale di Perugia, ho incontrato Gino Sirci, il presidente della società, che ci aveva sottoposto la necessità di un adeguamento della struttura per renderla idonea e in linea con gli standard previsti dalla Federazione nazionale di Pallavolo, e poter così ospitare il prossimo campionato nazionale, in cui la società Sirci sarà impegnata, nelle migliori condizioni. Richiesta che ho condiviso e per la quale mi sono impegnata a garantire un significativo contributo da parte della Regione”.
Sirci non aveva fatto mistero del fatto di voler avere a disposizione un palasport più adatto già nelle settimane scorse: il suo sfogo lo aveva registrato anche la Gazzetta dello Sport. Il presidente della Sir Perugia, poco dopo la sconfitta nella finale scudetto, aveva infatti annunciato di aver preso in considerazione l’ipotesi di dire addio alla città di Perugia e trasferire la squadra a Firenze, per la precisione al Mandela Forum. Le motivazioni? I problemi legati alla gestione del Palaevangelisti la cui gestione è stata affidata con un bando ad una società.
La risposta a Sirci, e dunque alla polemica, era arrivata dall’assessore del Comune di Perugia con delega allo sport, Emanuele Prisco, “Da tempi ci stiamo incontrando e ragionando insieme per migliorare la situazione di una struttura, quella del Palaevangelisti, che è datata. Problemi di inadeguatezza che sono all’ordine del giorno e su cui l’amministrazione comunale sta già operando. L’anno scorso abbiamo già investito molte risorse in questa missione“
“Un impegno – dice ancora oggi Marini – che vuole anche rappresentare il giusto riconoscimento ad una società che, grazie ai suoi straordinari risultati che l’hanno portata a sfiorare lo storico risultato di campione d’Italia, ha comunque contribuito a Perugia e in tutta la regione, ad una grande diffusione di questa pratica sportiva, avvicinando inoltre famiglie, ragazze e ragazzi a questo sport. E va anche sottolineato come le eccellenti prestazioni sportive della Sir siano state seguite con grande partecipazione popolare, e da una tifoseria che ha sostenuto la squadra con passione e grande senso sportivo”.
“D’intesa con il Comune di Perugia abbiamo quindi definito un percorso che sarà formalizzato nelle prossime settimane, e che – ha concluso la presidente – dovrà consentire l’avvio dei lavori di adeguamento del Palasport Evangelisti“.
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