Truffa aggravata in concorso. E’ questo il reato di cui dovranno rispondere due pregiudicati, un uomo di 51 anni e una donna di 21, deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Perugia dai carabinieri di Trestina.
Entrambi residenti in una regione dell’Italia settentrionale, simulando la messa in vendita di un motociclo con un annuncio pubblicato su un sito web specializzato, sono entrati in contatto con una giovane coppia tifernate riuscendo, tramite raggiri, a indurre i due interessati ad effettuare più ricariche su due carte postepay, per un valore complessivo di 2.300 euro, senza che la compravendita si realizzasse.
Una volta scoperto il raggiro, ai due tifernati non è rimasto altro che denunciare quanto avvenuto ai militari di Trestina che, attraverso una serie di riscontri incrociati sui titolari delle carte postepay, sui numeri telefonici utilizzati e sulle identità di coloro che avevano fatto accesso al sito web dove il motociclo era stato posto in vendita, sono giunti all’identificazione dei due truffatori, a cui carico figuravano già decine di denunce per truffe consumate con le medesime modalità.