Categorie: Città di Castello Cronaca

Pagano anticipo per una cucina ma non la ricevono / Truffate molte famiglie nella Media Valle del Tevere

“Vendite cucine artigianali con sconti al 60%”, questo è l’invitante messaggio che in questi giorni prenatalizi appare su un’insegna visibile dalla E45. Dietro questo allettante annuncio, proposto da un’azienda artigianale con sede nella Media Valle del Tevere, ci sarebbe però l’ennesima truffa ai danni dei consumatori. A darne notizia è stato il Presidente Federconsumatori provinciale di Perugia Alessandro Petruzzi. Il venditore, a carico del quale ci sono già diversi pignoramenti e diffide, avrebbe ingannato alcune famiglie, soprattutto giovani coppie, rivoltesi a lui per l’acquisto di una cucina.
Con la promessa di uno sconto del 50%, l'imprenditore si farebbe consegnare cospicui anticipi, fino al 60%, di media intorno ai seimila euro, senza però consegnare le cucine. Molte giovani coppie che sono cadute nella trappola, tramite il passaparola, hanno scoperto di essere state vittime dello stesso sistema: versamento dell’anticipo e “mancata consegna” della cucina.

Molti dei truffati si sono dunque rivolti agli sportelli della Federconsumatori per denunciare il fatto e per tutelarsi. Questa che sembra atutti gli effetti una vera e propria truffa viene inoltre alimentata da una massiccia campagna pubblicitaria che, settimanalmente, viaggia su tutti i mezzi di comunicazione regionali. La Federconsumatori, dunque, ha chiesto al Comune in cui ha sede l’attività, l’accesso agli atti e la verifica della destinazione d’uso dei locali dove è presente il laboratorio e l’esposizione delle cucine e ha invitato coloro che sono stati truffati a rivolgersi ai propri uffici, perché l’associazione si sta organizzando per intraprendere un’azione comune e avanzare un’eventuale denuncia per truffa del titolare dell’attività.