Il premio “Mario Tabarrini – Castel Ritaldi, Paese delle Fiabe” non è solo un concorso letterario. E' anche una manifestazione che riesce a coniugare scrittura creativa con spirito di solidarietà. Il tutto attraverso il fascino dell'arte e della cultura. Sabato 17 settembre, alle ore 18, presso la biblioteca comunale di Castel Ritaldi “C. Spaziani”, si terrà, infatti, un'asta di beneficenza il cui ricavato verrà devoluto al Comitato per la vita “Daniele Chianelli”, un'associazione umbra di volontariato che raccoglie fondi per la ricerca e la cura dei tumori e delle leucemie dei bambini. Ad essere messi all'asta saranno i lavori degli allievi dell'Istituto d'Arte di Spoleto “Sansi-Leonardi”. Un momento importante, dunque, per un concorso letterario che, oggi al suo dodicesimo anno di vita, si sta impegnando per riportare la cultura al centro della scena, rendendola fruibile a tutti. La scrittura creativa, la letteratura, il teatro, la pittura, l'architettura, l'artigianato e il cinema, rappresentano una parte del nostro comune patrimonio culturale, in grado di aprire e stimolare l'intelletto di tutti gli uomini. Per questo motivo è necessario tutelare e sostenere questa pluralità, contribuendo nel renderla accessibile agli altri. L’investimento in cultura è fondamentale per due ragioni: non solo perché sviluppa l’intelligenza e genera innovazione in sè, ma anche perché rappresenta il motore dello sviluppo: una società povera di cultura, una società regredita, una società segnata dall'analfabetismo imboccherà, infatti, la via della regressione e non quella del progresso. La capacità di creare, immaginere ed innovare permette di fare dei passi in avanti; basti pensare a coloro che lavorano nelle università, nelle scuole, nelle biblioteche, nei musei, negli archivi e nell’editoria, i quali vivono tutti di cultura. Ma anche alle tante persone che nei musei, nelle librerie, nei teatri e nei cinema ogni anno si riversano e che, pur non lavorando direttamente in ambito culturale, di questo settore costituiscono la linfa. L'Arte in senso stretto, come la cultura in generale, è, quindi, sinonimo di evoluzione. Per non dire, poi, che può rappresentare anche un nobile strumento di solidarietà, come dimostra l'asta di beneficenza del premio “Tabarrini”, per contribuire al progresso della ricerca.
Anche quest'anno il cartellone degli eventi del Paese delle Fiabe è piuttosto ricco. Oltre alla mostra del giocattolo, che sarà possibile visitare fino a fine manifestazione, presso la sala consiliare del Comune, a Castel Ritaldi si vivrà una tre giorni, 16-17-18 settembre, all'insegna della cultura, con spettacoli teatrali, giochi per bambini, mostre, letture, musica e danza. Nello specifico, nella giornata di sabato 17, alle ore 9 e alle 11, presso piazza Santa Marina, sarà possibile assistere allo spettacolo per bambini dal titolo “Fantàsia” di Loretta Bonamente. Alle ore 15 il gioco “Ma che bel castello marcondirondirondello”, ispirato al gioco dell’oca, con protagonisti i bambini e le fiabe. Dalle 16 parete attrezzata per arrampicata, in collaborazione con Unicef e Vigili del Fuoco. Alle ore 18, presso la biblioteca comunale “C. Spaziani”, breve presentazione dei laboratori “Amiche, madri, sorelle, spose…Fiaba e mito al femminile”. Alle 18 asta di beneficenza per il Comitato per la vita “Daniele Chianelli” di Perugia, in collaborazione con il CREL ASL3-Comune di Spoleto. Alle ore 21 concerto Ensemble Musicale Sperimentale “Note libere”.
Si informano i cittadini, quindi, che la piazza di Santa Marina rimarrà chiusa il pomeriggio di sabato 17 e l'intera giornata di domenica 18 settembre.