La Paella è un piatto che nasce in Spagna grazie al contributo dei Romani che fecero conoscere alla penisola iberica l’olio da cucina e ai Mori che invece apportarono il riso prima, e lo zafferano poi.
Questa ricetta fu frutto della fantasia dei contadini e delle persone più umili che ai tre ingredienti appena citati erano soliti unire gli avanzi dei giorni di festa all’interno di una grande padella di ferro munita di due impugnature opposte – ecco spiegato il nome Paella.
Di varianti per questo piatto ne esistono molte e per tale motivo il cuoco Giuseppe Cicciari ha deciso di raccontarci la sua versione Catalana con la personalissima proposta di “Paella di Mare” che a differenza delle altre richiede il solo utilizzo del pesce.
Ingredienti per 4 persone:
- 1 seppia
- 2 calamari grandi
- 500 gr di vongole veraci
- 1 kg di cozze Arborea
- 4 scampi
- 4 gamberoni
- 200 gr di mazzancolle tropicali
- 2 zucchine
- ½ peperone rosso
- ½ peperone giallo
- 300 gr di piselli surgelati
- 3 bustine di zafferano
- 1 cucchiaino di paprika piccante
- 400 gr di riso Bomba
- Brodo con gli scarti del pesce e delle verdure q.b.
- Sale e pepe q.b.
Procedimento:
Iniziate con il mondare e tagliare a cubetti tutte le verdure; pulite la seppia e i calamari (se preferite fatelo fare alla vostra pescheria di fiducia) andando poi a tagliarli a rondelle e striscioline.
Ora private i crostacei del “baffo” nero sul loro dorso e mettete a spurgare le vongole veraci in acqua e sale; infine private del “bisso” le cozze e risciacquatele in acqua fredda.
Mettete a soffriggere uno spicchio d’aglio e del peperoncino, e come prima cosa fate cuocere la seppia con i calamari. Una volta cotti toglieteli dalla padella (così rimarranno morbidi) e nella stessa iniziate a far andare le cozze con le vongole veraci in attesa che si aprano.
Adesso è il momento di prendere un’altra padella molto grande dove andrete a far soffriggere un po’ di cipolla; aggiungete gli scampi, i gamberoni e le mazzancolle tropicali insieme a ¼ di cucchiaino di paprika piccante.
Scottati i crostacei toglieteli dalla casseruola e iniziate a far rosolare le verdure fino a farle diventare croccanti; a questo punto versate il riso coprendolo con il brodo, aggiungendo le bustine di zafferano e l’acqua delle cozze rilasciata durante la loro apertura.
Passati dieci minuti giriate il riso e incorporate la seppia, i calamari, le vongole veraci e le cozze.
Terminate la cottura del riso e servite andando a decorare con i crostacei precedentemente cotti, insieme a una dose generosa di prezzemolo tritato finemente.
Buon appetito!
Ricetta nella versione del cuoco Giuseppe Cicciari, promossa da Il Peschereccio