Luca Biribanti
È bastata la richiesta di poter uscire da parte del figlio 14enne per far scattare il raptus di violenza che ha portato un uomo di 56 anni ad aggredire il giovane, cercando di strangolarlo con un cintura. L'uomo era sotto l'effetto dell'alcol e quando gli agenti della Questura di Terni sono intervenuti, nella giornata di ieri, lo hanno trovato ancora in stato di alterazione psicofisica. A dare l'allarme sono stati i vicini che, impauriti dalle urla e dai lamenti provenienti dall'appartamento attiguo, hanno deciso di chiamare il 113. I gemiti effettivamente erano quelli del 14enne che è stato letteralmente assalito dal padre che lo ha picchiato selvaggiamente per poi cercare di strangolarlo con un cintura legata al collo. Fortunatamente il ragazzo ha trovato la forza per divincolarsi e cercare riparo in un'altra stanza dell'appartamento. Nel frattempo la Polizia era arrivata al domicilio del padre violento, trovando la desolante scena della madre che era intenta a pulire il pavimento dal sangue del figlio, copiosamente uscito dalle ferite che gli aveva inferto il padre. Il ragazzo è stato trovato in stato di choc ancora chiuso nella stanza-rifugio e portato in salvo. Per il 56enne, di nazionalità marocchina, sono invece scattate le manette per maltrattamenti in famiglia e da un successivo controllo è risultato che già nel 2001 avesse ricevuto una denuncia per lo stesso motivo e una condanna dal Tribunale di Terni.
© Riproduzione riservata