Opera di consolidamento da 800mila euro. Borghesi e Landrini: “Attesi risultati risolutivi”
Sarà sottoposta ad un profondo intervento di consolidamento del piano viabile la Strada provinciale 310/2 di Paciano nel tratto dal km.0+219 al km.0+540.
La strada in oggetto, che si estende dalla SP310/1 in località Peschiera alla SS71 in località Muffa (tratto Collevarche) è interessata da fenomeni franosi che ne compromettono la regolare percorribilità. In particolare, nel punto dove si andrà presto ad intervenire, il dissesto si manifesta con avvallamenti e lesioni che coinvolgono principalmente la parte verso valle della carreggiata ed in misura minore la parte verso monte.
Il progetto di messa in sicurezza, che sarà realizzato dalla Provincia di Perugia attraverso un finanziamento Pnrr (“Misure per la gestione del rischio di alluvione e per la riduzione del rischio idrogeologico”) del valore di 870.000 euro, è stato presentato alla cittadinanza martedì sera a Palazzo Baldeschi.
Sono intervenuti all’incontro, promosso in collaborazione con il Comune di Paciano, la consigliera provinciale delegata alla viabilità Erika Borghesi, il vicepresidente della Provincia di Perugia Moreno Landrini e il sindaco Riccardo Bardelli.
“E’ questa una strada che presenta serie problematiche – ha dichiarato in apertura di incontro Bardelli – e sulla quale da tempo stiamo cercando di intervenire. Ora che siamo giunti all’avvio dei lavori ci auguriamo che procedano spediti e siano risolutivi”.
“Si tratta di un’opera giustamente attesa da anni – sono state le parole della consigliera Borghesi -. L’intervento che sarà realizzato è particolare e costoso: ci aspettiamo dunque dei risultati duraturi”. Borghesi ha quindi rivolto un ringraziamento ai tecnici della Provincia, “fiore all’occhiello dell’Ente che in questi anni sono riusciti ad intercettare importanti finanziamenti”.
“Le risposte alle esigenze del territorio non si concludono con questo intervento – ha commentato il vicepresidente Landrini -. L’assemblea di oggi così propositiva è per noi uno stimolo in più per continuare ad investire risorse, indirizzandole anche verso interventi di manutenzione ordinaria, fondamentali per mantenere le condizioni di sicurezza sulle strade”.
Dal punto di vista tecnico il progetto è stato illustrato dal dirigente del Servizio progettazione viaria Giovanni Solinas. L’opera è a basso impatto ambientale in quanto il materiale scavato sarà trattato a calce e riutilizzato. Prevede il risanamento completo del dissesto per uno sviluppo di circa 321 metri, oltre al rifacimento del solo tratto di usura della pavimentazione (tappetino) per circa 25 metri nei tratti di raccordo.
I lavori, secondo quanto riferito dalla consigliera Borghesi, sono stati consegnati nel mese di novembre, tuttavia è stata predisposta una sospensione per avverse condizioni climatiche che non permettevano e non permettono tuttora le operazioni di scavo e stabilizzazione dei materiali limo-argillosi. I lavori dovrebbero iniziare la prima settimana di febbraio e concludersi a metà giugno. L’intervento prevede una temporanea interruzione del traffico.
Per quanto riguarda la viabilità locale (collegamento con abitati di Fonte Paciano, Le Case e Mazzarelli), sarà possibile aggirare il cantiere passando dalla strada comunale di Tre Case e strada vicinale Poderaccio Fonte che esce a Fonte Paciano. L’abitato di San Marco sarà collegato ripristinando un breve tratto di strada interpoderale che arriva alla strada comunale di Tre Case. Tali percorsi alternativi saranno utilizzati anche per il trasporto scolastico comunale. Per il collegamento con Castiglione del Lago occorrerà passare dalla frazione di Macchie.
L’auspicio è che i tempi di realizzazione dell’opera coincidano con quelli previsti per un secondo cantiere, al km 3 (nel comune di Castiglione del Lago) dove sarà effettuata la messa in sicurezza del ponte sul canale Anguillara. In questo modo si potranno ridurre i disagi per gli utenti della strada.