Luca Biribanti
I Carabinieri di Terni hanno dichiarato guerra allo spaccio di droghe sul territorio e negli ultimi giorni sono state eseguite importanti operazioni da parte dei militari che hanno portato al recupero di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti e all'arresto di svariate persone. L'ultimo è avvenuto nella serata di ieri, presso la stazione ferroviaria di Terni. Ad essere finito in manette è un cittadino marocchino di 34 anni, A.M. le sue generalità, dopo che i militari lo avevano tenuto sotto osservazione per un periodo di tempo e avevano appurato che l'uomo si dirigesse frequentemente a Napoli e Roma per rifornirsi di droga, in particolare chetamina, eroina, e cocaina. L'ultimo viaggio di rifornimento è stato quello di ieri sera: ad attendere il corriere di droga alla stazione c'era infatti un presidio di militari che ha prontamente bloccato l'uomo e lo ha condotto in caserma. L'uomo è stato dunque perquisito, ma trovato 'pulito', nonostante avesse più volte chiesto ai militari di poter andare in bagno per problemi gastro-intestinali. Insospettiti da tale comportamento e dal nervosismo dell'uomo i Carabinieri hanno deciso di accompagnarlo presso l'ospedale Santa Maria, dove è stato sottoposto ad alcuni esami clinici. Dagli stessi è risultato che lo spacciatore avesse nel retto 2 grossi ovuli contenenti 100 gr. di eroina, che una volta tagliata e immessa sul mercato avrebbe fruttato un ricavo pari a 500 dosi. Le indagini dei militari continuano per accertare quali siano i canali di rifornimento per la droga che raggiunge Terni e soprattutto per capire quali siano gli acquirenti sul territorio.
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