Luca Biribanti
Grazie al canale di informatori degli investigatori nella rete degli assuntori di sostanze stupefacenti, gli agenti della Questura hanno messo a segno un altro colpo al traffico droga. Ad essere finito in manette, è un uomo di 30 anni, di nazionalità nigeriana, che negli ultimi tempi era stato più volte avvistato a smerciare droga nei pressi della stazione ferroviaria. L'operazione è stata condotta dagli uomini del dott. Tommaso Niglio, in collaborazione con gli ispettori Isernia e Lupi, che dopo una serie di accertamenti e indagini, hanno acciuffato il pusher nei pressi di Piazza della Rivoluzione Francese. Alla prima perquisizione personale gli agenti hanno trovato nascosto negli slip dell'uomo, un involucro termosaldato contenete 51 grammi di cocaina. Gli uomini della Questura hanno dunque proceduto anche alla perquisizione del domicilio di cui l'uomo usufruiva alla Caritas di Borgo Rivo, dove sono stati rinvenuti altri 30 grammi della stessa sostanza. Da quanto risulta dalle indagini il 30enne agiva per la stessa 'rotta' degli spacciatori albanesi, recandosi a Roma per rifornirsi di ingenti quantitativi di droga per poi smerciarla al dettaglio a Terni. L'uomo aveva a suo carico una condanna inflitta dal Tribunale di Bologna, sempre per reati inerenti allo spaccio, che il pusher aveva deciso di scontare presso la Caritas di Terni da dove non avrebbe dovuto allontanarsi dalle 21 alle 6 del mattino. Per lui si sono aperte le porte del carcere di Vocabolo Sabbione.
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