Ci sono novità dalla Regione Umbria per gli ospedali di Narni-Amelia, Castiglione del Lago, Città della Pieve e per l’assistenza del Lago Trasimeno: in tutto la giunta regionale ha previsto l’acquisto di tecnologie e interventi di riqualificazione per 65milioni di euro.
“Queste proposte – ha spiegato l’assessore regionale Luca Barberini – saranno trasmesse entro il prossimo 4 settembre al ministero della Salute per l’ammissione degli interventi al finanziamento nazionale”. “Con le delibere approvate – ha sottolineato Barberini, secondo quanto riferisce una nota della Regione – abbiamo concluso l’iter per la procedura di attuazione dell’accordo di programma per il settore degli investimenti sanitari, sottoscritto nel 2013 da Regione Umbria e ministero della Salute, di concerto con il ministero dell’Economia e delle Finanze, e soprattutto abbiamo dato le risposte che i territori attendevano secondo gli impegni presi sia dalla Regione che dalle aziende sanitarie”.
In particolare – è detto nella nota – la giunta regionale ha previsto la riqualificazione dell’ospedale di Castiglione del Lago, che dovrà garantire la funzione ospedaliera con una dotazione di 61 posti letto (46 con degenza ordinaria e 15 diurna), quattro posti dedicati all’osservazione breve, dieci per le attività di dialisi, oltre a sei poltrone per i pazienti che necessitano di trattamenti oncologici, per un importo complessivo di 4.542.822,42 euro; la riqualificazione dell’ospedale di Città della Pieve, che dovrà garantire una funzione marcatamente territoriale, con riconversione delle attività di degenza per acuti a favore della Medicina del territorio (20 posti letto di Rsa, 20 di Riabilitazione estensiva e 14 per i disturbi alimentari incontrollati), per un importo complessivo di 2.600.000 euro; l’acquisto di tecnologie e arredi per l’assistenza ospedaliera dell’area distrettuale del Lago Trasimeno, da destinare prevalentemente alle due strutture di Castiglione del Lago e Città della Pieve, per un importo complessivo di 3.126.504 euro; la realizzazione dell’ospedale Narni-Amelia, quale struttura orientata prevalentemente alla riabilitazione sia di base che di media ed alta specializzazione, con 140 posti letto (74 di riabilitazione, 46 per acuti e 20 di Rsa), oltre a quattro posti dedicati all’Osservazione breve intensiva del pronto soccorso e 14 alla dialisi ambulatoriale, per un importo complessivo di 54.980.340,77 euro.
“A carico del Fondo nazionale – ha sottolineato l’assessore – è previsto un impegno totale di 27 milioni, 18 per l’ospedale di Narni-Amelia e 9 per il comprensorio del Trasimeno, che andranno a cofinanziare le somme stanziate dalla Regione e dalle aziende sanitarie. Un impegno importante dunque da parte della Regioneche per questi quattro interventi ha destinato circa il 50 per cento dell’intero finanziamento nazionale. Il programma complessivo infatti prevedeva in totale 28 interventi di edilizia sanitaria e di potenziamento tecnologico in tutte le aziende ospedaliere ed Asl dell’Umbria, finalizzati alla riqualificazione e all’ammodernamento della rete ospedaliera e al conseguimento di elevati livelli di sicurezza. Il ministero della Salute aveva già ammesso a finanziamento 24 interventi con specifici decreti emanati dal gennaio 2014 al settembre 2014. Interventi – ha concluso l’assessore Barberini – che, ad oggi, risultano essere stati tutti aggiudicati definitivamente, e due risultano anche conclusi”.