Purtroppo i posti non bastano mai, il parcheggio riservato ai malati oncologici dell’ospedale di Terni è sempre pieno e con non pochi problemi per gli utenti che hanno diritto ad usufruirne. Partiamo dal fatto che il servizio è ottimo, perché tiene conto delle difficoltà che i pazienti oncologici devono affrontare nelle più banali azioni quotidiane, ma, a volte per colpa degli stessi utenti, altre per cause varie, spesso i malati oncologici non riescono a trovare posto. Le difficoltà e le criticità riscontrate sono raccolte nell’ambito di circa un anno di osservazione e, questa mattina 2 luglio, a molti non è sfuggito l’ennesimo comportamento scorretto di alcuni utenti.
I posti sono limitati, pochi rispetto al numeri di persone che ne avrebbero bisogno e, troppo spesso, gli utenti parcheggiano in modo vergognoso, senza rispetto alcuno. Auto che si prendono 3 parcheggi, senza tener conto degli spazi designati, con permessi scaduti o, addirittura senza permesso alcuno. E queste due problematiche però sono legate alla gestione interna dell’ospedale, che dovrebbe controllare con più accuratezza chi e perché usufruisce del servizio.
Più di un paziente e in più di una circostanza ci ha riferito di aver visto parcheggiate auto anche di personale medico e infermieristico e i commenti sono stati pungenti: “Singolare vedere come coloro che dovrebbero curarci, a volte, occupino i parcheggi riservati ai loro pazienti. Si comprende che trovare parcheggio all’ospedale, spesso, è drammatico anche per i dipendenti, ma quello che deve affrontare un malato oncologico, ogni giorno, non può essere compreso se non lo si prova. Speriamo che la situazione migliori presto”.
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