Procedono i lavori per il completamento del sistema di climatizzazione all’ospedale di Terni, dove le aree ancora non climatizzate verranno in parte adeguate dall’avanzamento dei lavori di ristrutturazione che coinvolgeranno molte aree e diversi servizi del presidio ospedaliero.
In particolare, già in vista della precedente estate, è stata messa in sicurezza la produzione refrigerante al servizio delle aree climatizzate (sale operatorie, servizi e degenze varie) attraverso il raddoppio della potenza installata (1 Mv aggiuntivo) superando i rischi precedentemente presenti in caso di avaria. Si è proceduto inoltre alla predisposizione dei collettori necessari agli incrementi previsti a regime per il raffrescamento di tutte le aree residue. Nel contempo, in relazione al rifacimento della facciate, sono stati rimossi alcuni impianti con unità refrigerante esterna, prevalentemente installati in studi medici, per i quali è stata prevista la sostituzione temporanea con apparecchi portatili.
“Nel contesto descritto – ha spiegato il direttore generale Dal Maso – per superare la criticità dell’elevata temperatura estiva all’interno delle degenze, questa direzione ha dato mandato di acquisire ulteriori 40 climatizzatori mobili che si aggiungono ai 43 acquisiti negli anni precedenti. Questi 83 condizionatori mobili sono stati già posizionati privilegiando le stanze dei degenza e gli ambulatori e sono stati così distribuiti: 12 al piano sesto e altrettanti sia al piano quinto sia ai piani quarto e primo, 7 al piano terzo, 8 al piano secondo, 6 al piano terra e 14 in altri servizi. Si sta inoltre procedendo all’acquisizione e installazione di ulteriori 23 condizionatori che completeranno la dotazione nei reparti di ginecologia, chirurgia specialistica, ortopedia e clinica medica”.