L’ospedale di Spoleto continua ad essere al centro del dibattito e di varie agende politiche. Dopo il botta e risposta di questi ultimi giorni tra il Tribunale dei diritti del malato ed il direttore generale dell’Usl 2 Sandro Fratini in merito alle richieste di trasferimento presentate da 8 anestesisti sui 12 in forze al reparto di Rianimazione del San Matteo degli Infermi (qui e qui gli articoli), una delegazione della stessa associazione guidata da Bianca De Angelis è stata ricevuta dall’assessore regionale alla sanità Luca Barberini (nella foto d’archivio con il direttore sanitario del nosocomio spoletino Luca Sapori).
Incontro in Regione – “Nel corso dell’incontro, protrattosi per oltre un’ora, – spiega il Tdm in una nota – si è discusso della situazione del S. Matteo alla luce dei provvedimenti, emanati dal Governo, che dovranno essere recepiti dalla Regione nel prossimo Piano Sanitario. Il Tdm ha presentato all’Assessore un suo documento, elaborato negli ultimi mesi, con una serie di proposte sulla possibile integrazione fra i poli di Foligno e di Spoleto. Questo anche in previsione dell’auspicato tavolo di confronto fra il Sindaco di Spoleto e quello di Foligno per definire al meglio i ruoli dei due Ospedali nel contesto aziendale. Il colloquio è stato, come suol dirsi, franco e costruttivo ed il Tdm ha riscontrato nel confronto con l’Assessore, che si è rivelato un interlocutore attento e disponibile, significative ed importanti sintonie con alcuni punti espressi nel documento. Il Dott. Barberini ha assicurato il Tdm che altri incontri saranno possibili, dichiarando che un confronto sereno e costante con le associazioni cittadine è sempre indispensabile per assicurare, al cittadino malato, il miglior percorso assistenziale“.
Commissione comunale – Per lunedì mattina, invece, è stata convocata un’altra riunione della quarta commissione consiliare permanente del Comune di Spoleto, quella sulla sanità presieduta da Marina Morelli. Incontro al quale è stato invitato a partecipare nuovamente il direttore sanitario del presidio ospedaliero, Luca Sapori. Spetterà a lui chiarire l’attuale situazione del nosocomio, anche alla luce del dibattito sull’integrazione tra gli ospedali di Spoleto e Foligno.