Spoleto

Ospedale Spoleto, proseguono vaccinazioni. Nessun positivo tra il personale nelle ultime ore

Nessun cluster all’interno dell’ospedale di Spoleto. L’azienda sanitaria Usl Umbria 2 smentisce categoricamente alcune voci allarmistiche e palesemente infondate, circolate in queste ore negli ambienti cittadini di Spoleto, che riferiscono di un focolaio sviluppatosi all’interno di un reparto del “S. Matteo degli Infermi” con diversi operatori risultati positivi al Covid-19.

Ieri ispezione nei reparti, tamponi a medicina 2: tutti negativi

Proprio nella giornata di ieri la direzione strategica aziendale e la direzione del presidio ospedaliero hanno effettuato una ispezione nei reparti con il Responsabile della Prevenzione e Sicurezza e si escludono falle nelle procedure e nei percorsi di sicurezza.

Sempre nella giornata di ieri, nell’ambito dei controlli a tappeto al personale effettuati periodicamente, sono stati sottoposti a tampone rinofaringeo 30 operatori sanitari del reparto Medicina 2. Per tutti l’esito dei controlli è negativo.

Nel reparto, in un arco temporale di un mese e mezzo, si sono verificati 4 casi di positività al Covid-19, tre infermieri e un operatore socio sanitario. Si tratta, come ricostruito dall’attenta indagine epidemiologica che ha tracciato i contatti stretti caso per caso, di eventi non collegati tra loro e verificatisi a distanza di diversi giorni l’uno dall’altro.

Usl 2: all’ospedale di Spoleto situazione sotto controllo

Alla luce di queste voci – ripetiamo – assolutamente infondate, l’Azienda Usl Umbria 2 sente il dovere di rassicurare la popolazione e l’opinione pubblica che la situazione è pienamente sotto controllo. Le misure ed i protocolli anticontagio adottati si stanno rivelando efficaci per garantire la piena tutela della salute degli operatori sanitari.

Vaccini, in corso seconde dosi

Prosegue inoltre senza sosta la campagna vaccinale anticovid che ha interessato gran parte del personale e la quasi totalità degli operatori sanitari dell’ospedale di Spoleto che stanno già ricevendo, dal 18 gennaio scorso, la seconda dose. Nel giro di pochi giorni la copertura sarà pressoché totale.