“Le ultime allarmanti notizie apparse in questi giorni sulla stampa locale circa il presunto depauperamento del Presidio Ospedaliero di Spoleto, rendono obbligatorie ed opportune alcune precisazioni da parte della Direzione cittadina del Partito Democratico.
Gli importanti investimenti che stanno caratterizzando la politica sanitaria della attuale Direzione Generale, sia in termini strutturali, che tecnologici e di risorse umane, non fanno assolutamente prevedere un qualsivoglia ridimensionamento del nostro ospedale.
È infatti evidente come, in un progetto di qualificazione dei servizi ospedalieri e territoriali, soprattutto alla luce delle risorse economiche pubbliche destinate a tal fine, sia alquanto improbabile l'ipotesi che il prossimo Piano Sanitario Regionale cancelli realtà consolidate come quelle presenti a Spoleto.
Nell'ultima direzione del PD il consigliere regionale Giancarlo Cintioli ha dato ampie rassicurazioni sul mantenimento del nostro presidio all'interno della rete dell'emergenza-urgenza regionale.
Appare improprio creare inutili e ricorrenti allarmismi nella popolazione senza avere il ruolo di reale interlocutore politico della gestione dei servizi sanitari.
In questo senso è utile ricordare che il nostro Sindaco Brunini è il presidente della Conferenza dei Sindaci della ASL 3 e, come tale, referente e portavoce delle istanze e dei bisogni sanitari della città, al quale l'assessore regionale Rosi dovrà rendere conto della programmazione definita nel nuovo Piano Regionale.
C'è, poi, da precisare che negli ultimi mesi l'Azienda ha provveduto a indire ed espletare vari concorsi pubblici per l'assunzione a tempo indeterminato di diverse figure professionali (medici e tecnici).
Dopo l'apertura del Reparto di Ostetricia e Ginecologia, si sta provvedendo alla ristrutturazione del 2° piano, dove sarà presente il nuovo Dipartimento Medico; il Servizio di Radioterapia funziona a pieno regime e, da qualche settimana, è attivo anche il nuovo robot chirurgico.
Tra le vere criticità da segnalare permane il problema legato alle liste d'attesa, problema reale, che comporta notevoli disagi ai cittadini. Poco può interessare agli utenti se il magazzino economale o la farmacia aziendale siano all'interno delle mura cittadine o a pochi chilometri di distanza!
Si spera che le nuove assunzioni di personale portino, in tempi veramente brevi, all'abbattimento dei tempi di attesa. Su questo punto il PD cittadino chiederà delle risposte chiare alla direzione generale.
Il Partito Democratico sarà inoltre garante per la popolazione dell'idonea programmazione rispondente ai bisogni sanitari di questo territorio”.
Il Partito Democratico di Spoleto