di Spoleto City Forum
Passano i giorni, passano le settimane, ma degli impegni assunti dalla Presidente Marini, in occasione del suo ultimo incontro con la città sui problemi del nostro Ospedale, non ve n'è traccia alcuna.
Primo impegno: nomina del primario di Chirurgia in tempi brevissimi (si parlava di giugno) – tutto tace! E su questo aspetto il City Forum si è già pronunciato, ovvero la nomina di un primario di Chirurgia Generale, in grado di poter operare utilizzando tutte le tecnologie avanzate presenti nel reparto, in primis la robotica, e non di uno specialista in qualche particolare branca medica.
Proprio per questo esterniamo viva soddisfazione per il ritorno a Spoleto del dr. Ceccarelli, che vogliamo ringraziare come City Forum, per aver personalmente deciso di non ascoltare magari il canto di sirene da altri lidi provenienti, ma di continuare ad impegnarsi nel nostro Nosocomio. Oltretutto le peculiarità che gli si riconoscono, quale erede naturale del dr.Casciola, unitamente a tutta l'equipe, va nella direzione tanto auspicata dalla Regione, ovvero una professionalità in grado di poter soddisfare, per le sue specificita', le esigenze dell'intero territorio umbro e non solo.
Vogliamo però ribadire che il problema primario, e' un problema aggiunto, perché il City Forum, unitamente al TDM, e' stato il promotore della raccolta delle 15.000 firme, petizione quella, che rivendicava la giusta razionalizzazione dei servizi fra gli ospedali di Spoleto e Foligno, con la salvaguardia dell'emergenza urgenza per il nostro Nosocomio.
La soluzione del primario di chirurgia, quando arrivera', non sara' percio' la soluzione di tutti i problemi del nostro Ospedale. Questo rimanga bene in mente! Secondo impegno: il PAL (Programma Attuativo Locale), ovvero il documento che risulterà come guida strategica ed operativa per la nostra ASL .
Anche per questo pero', tutto tace! Vi era l'impegno di poterne discutere in sede di elaborazione e di partecipazione, magari alla Conferenza dei Sindaci, ma non si hanno avvisaglie in proposito. Ed il silenzio, ci preoccupa! Soprattutto in un periodo, come quello ferragostano, dove spesso e volentieri si decidono, in fretta e furia, provvedimenti decisivi e radicali.
Ecco perché le Associazioni aderenti al City Forum, che più di altre hanno seguito il problema ospedale, continueranno ad essere particolarmente vigili, non escludendo nei prossimi giorni, una richiesta ufficiale di incontro ai responsabili regionali e della locale ASL.