Non c’è solo la Concorsopoli per le assunzioni che sarebbero state pilotate e gli appalti per pulizie e manutenzioni dell’ospedale Santa Maria della Misericordia nel mirino della Procura della Repubblica di Perugia. Il pm Manuela Comodi ha infatti aperto un fascicolo relativo ai lavori di adeguamento sismico eseguiti all’ospedale. L’ipotesi di reato è turbativa d’asta.
Un appalto molto consistente, relativo al 2014, quando direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Perugia era Walter Orlandi.
Un filone d’indagine diverso, dunque, rispetto a quello sulla Sanitopoli condotto dal procuratore De Ficchy che conta oltre 40 indagati. Un nuovo filone d’inchiesta di cui sarebbero stati a conoscenza anche i manager dell’Azienda ospedaliera, come testimonierebbe un’intercettazione, eseguita nel luglio dello scorso anno, dell’ormai ex direttore generale dell’ospedale Emilio Duca che, parlando con l’ex direttore sanitario Diamante Pacchiarini, preoccupato, fa riferimento a “una cosa con la Comodi“, mentre “quell’altra roba” è in mano direttamente a De Ficchy. “E’ un puttanaio” il commento di Duca che, secondo gli inquirenti, si riferirebbe alle varie inchieste sull’Azienda ospedaliera.
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