Perugia

Ospedale Rieti, centrale di sterilizzazione made in Umbria

E’ stata progettata e realizzata dall’azienda perugina SoGeSi Spa la centrale di sterilizzazione dell’Ospedale San Camillo de’ Lellis di Rieti. La struttura è stata inaugurata lunedì mattina alla presenza dell’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato e del direttore generale della Asl di Rieti, Marinella D’Innocenzo.

La nuova Centrale si aggiungerà quindi alle altre quattordici gestite da SoGeSi in tutta Italia all’interno dei più importanti e prestigiosi ospedali oltre che negli stabilimenti di proprietà.

La centrale di Rieti

La centrale, dotata di tecnologia di ultima generazione, è in grado di soddisfare un fabbisogno di oltre 10.000 prestazioni chirurgiche all’anno e di oltre 6.000 prestazioni endoscopiche e utilizza sistemi e apparecchiature a basso impatto ambientale progettate per contenere i consumi energetici. 

“Oggi – ha commentato l’assessore alla sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato al termine della cerimonia – dotiamo il de’ Lellis di un servizio importante per la gestione dell’ospedale e punto cardine nella prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza. Eleviamo la qualità dei servizi per avere la massima efficienza ottenuta con un basso impatto ambientale grazie all’utilizzo delle più moderne tecnologie”.

La nuova centrale di sterilizzazione si estende su una superficie di circa 300 metri quadrati: grazie alla sua collocazione all’interno dei locali dell’ospedale de’ Lellis di Rieti, offre indubbi vantaggi in termini di qualità e tempo in cui i dispositivi medici da trattare vengono resi nuovamente sterili per le sale operatorie e i centri di utilizzo interni al principale presidio ospedaliero aziendale. La centrale di sterilizzazione è inoltre dotata di innovative tecnologie informatiche che consentono la tracciabilità di ogni kit di strumentario chirurgico, in tutte le fasi del processo di sterilizzazione, in grado di interfacciarsi con i software in uso presso la Asl di Rieti, nonché la messa a disposizione di un panel di indicatori per il monitoraggio tecnico ed economico del servizio.

Dall’Umbria anche macchinari e personale specializzato

Oltre alla costruzione della centrale, l’azienda umbra SoGeSi ha provveduto a fornire tutti i macchinari ed il personale specializzato per assicurare qualità e sicurezza ai pazienti e agli operatori dell’Azienda ospedaliera.

“Oggi più che mai abbiamo bisogno di strutture all’avanguardia che garantiscano un servizio impeccabile, sicuro e sostenibile – ha spiegato l’ingegner Maurizio Casol, direttore operations di SoGeSi -. Senza l’unione di macchine, persone, processi e metodi non è possibile garantire elevati standard di servizio, ed è questo il valore più elevato della realizzazione della centrale di Rieti, come da volontà espressa dall’ASL committente”.

“Si tratta di un progetto fermo dal 2013 che questa Direzione è riuscita a portare a compimento consentendone l’attivazione – ha sottolineato il direttore generale della Asl di Rieti Marinella D’Innocenzo – Per la Asl di Rieti si tratta di uno dei progetti più importanti mai realizzati e grazie agli elevati standard qualitativi, strutturali e tecnologici sarà una garanzia in termini di uniformità di procedure ed una potente arma contro le infezioni ospedaliere: infatti, la progettazione architettonica e funzionale si integra con l’efficienza gestionale e tecnologica, restituendo all’Ospedale di Rieti e ai cittadini un servizio sanitario all’avanguardia”.

SoGeSi, costola del Gruppo Schultze Nardi

So.Ge.Si. Spa, Società costituita nel 1982 dal Gruppo Schultze Nardi che vanta 175 anni di storia, opera in Umbria e sull’intero territorio nazionale attraverso sei stabilimenti produttivi dedicati al settore della lavanderia e 15 Centrali di sterilizzazione di dispositivi medici gestite. Impiega più di 700 dipendenti, di cui 340 solo nella regione Umbria, e fornisce circa 1700 Clienti pubblici e privati. So.Ge.Si. Spa utilizza le più moderne tecnologie adottando tutti i sistemi di certificazione aziendale previsti dalla normativa comunitaria e nazionale che le hanno consentito fin dal 2013 di conseguire il prestigioso riconoscimento d’eccellenza “Excellence Award Certiquality” da parte degli Enti Certificatori avendo raggiunto il traguardo della certificazione dei Sistemi di Gestione per la Qualità, l’Ambiente e la Sicurezza.