Cronaca

Ospedale di Narni, Mercuri prosegue lo sciopero della fame

Quarto giorno di sciopero della fame  per Marco Mercuri. All’alba il vicesindaco di Narni si è sottoposto ai controlli medici per verificare ancora una volta i parametri vitali. Mercuri, barricato in un prefabbricato difronte all’ospedale, risponde bene allo “sciopero della fame”. Il vicesindaco ha avuto stanotte anche la sorpresa della pioggia e dell’abbassamento repentino della temperatura, che si è decisamente sentita all’interno della struttura in lamiera dalla quale il politico conduce la sua battaglia.

In questa lotta Mercuri non sembra solo, è di queste ore la notizia che l’assessore regionale al Welfare , Luca Barberini, d’intesa con la presidente della Regione Umbria, ha convocato per il 21 ottobre un incontro con il sindaco di Narni e l’amministrazione per affrontare una volta per tutte i problemi della Sanità a Narni e ad Amelia. All’incontro sarà presente anche il Direttore Generale dell’Usl 2, Imolo Fiaschini.

Proprio quest’ultimo, in una nota, smentisce la notizia della possibile chiusura del nosocomio “definito da qualcuno – dice il direttore – come un ospedale senza futuro, per riduzione di attività e mancato rispetto degli impegni presi al momento della chiusura del punto nascita”. Alle previsioni più negative il direttore generale risponde con la matematica o meglio con i numeri. Il Dg ha messo a confronto i dati dell’attività del 2015 con quelli tendenziali al 31-12-2016. Questo parallelo dimostra come l’ospedale non sia in crisi, anzi i valori sono aumentati in quasi tutti i settori a cominciare dal numero dei ricoveri globali, passati da 3038 del 2015 a 3146 di quest’anno.

Le rassicurazioni di Fiaschini non sembrano però fare breccia nel vicesindaco che prima di abbandonare il digiuno e la sua “trincea” vuole date e impegni certi, solo questo potrà far abbandonare l’azione di Marco Mercuri.