Donato un letto per fisioterapia al reparto di Rianimazione, diretto dal dr. Capitò, dell'ospedale di Narni
Una rappresentanza del consiglio direttivo del Circolo Dopolavoro Sanità ha donato alla struttura dipartimentale di Riabilitazione Intensiva del presidio ospedaliero di Narni diretto dal dr. Gino Capitò un letto per fisioterapia regolabile elettricamente con sezione di larghezza ampia che permette di accompagnare il paziente in un ampio spettro di esercizi, correlato di cuscini di ausilio per il posizionamento dei pazienti durate il trattamento riabilitativo. Alla cerimonia di consegna ha partecipato il direttore generale ff della Usl Umbria 2 dott. Piero Carsili che ha ringraziato il Circolo per l’attenzione verso l’azienda sanitaria ed evidenziato “quanto sia importante l’aspetto ricreativo del dopolavoro per dipendenti Usl e Azienda Ospedaliera che va a rafforzare il percorso del dialogo e dell’integrazione fra le due realtà migliorando l’offerta dei servizi e la qualità dell’assistenza”.
Attrezzature importanti
“Tali attrezzature – ha spiegato il dott. Gino Capitò – sono importanti per il lavoro quotidiano a supporto dell’équipe riabilitativa e valorizzano il percorso fisioterapico dei pazienti affetti da patologie motorie e neurologiche in trattamento presso il nostro reparto. Tale dono è un gesto gradito da tutto il personale e ringrazio vivamente il Circolo per l’attenzione riservataci”. “Il Circolo Dopolavoro Sanità – ha sottolineato la vice presidente dott.ssa Serenella Bertini – è un’associazione sostenuta dai dipendenti delle aziende sanitarie, dai loro familiari e da soci esterni simpatizzanti, sempre vicino ai bisogni dei cittadini e, come in questa occasione, partecipa attivamente con donazioni a favore delle strutture sanitarie locali”.
Presenti alla cerimonia il direttore del Presidio Ospedaliero di Narni-Amelia dott. Sergio Guido, la responsabile gestionale Assistenza Ospedaliera Narni-Amelia dott.ssa Tamara Giuliani, la coordinatrice dei Fisioterapisti Narni – Amelia dott.ssa Daniela Torriglia e una nutrita rappresentanza del personale dell’équipe assistenziale composta da medici, infermieri, fisioterapisti e personale OSS.