I dipendenti dell’ospedale di Perugia, e in particolare le donne e gli uomini della Cgil aziendale insieme a tutta la Cgil dell’Umbria, piangono la morte di Claudio Zucchini. L’infermiere e sindacalista Cgil, è scomparso all’età di 63 anni per un tumore incurabile.
“Oggi piangiamo la morte di un compagno di lavoro, di un compagno della Cgil, di un infermiere che era anche molto di più: un amico, un collega sempre presente, sempre pronto a spendersi se gli chiedevi aiuto o semplicemente un consiglio” è il messaggio di cordoglio che la Cgil rivolge alla sua compagna di vita, nonché collega Luciana.
“Amava la vita, era assetato di giustizia”
“Claudio ha lottato tutta la vita per rendere l’ospedale un posto accogliente per tutti – continua la Cgil -. Non ricordiamo una sola volta in cui si sia tirato indietro dall’assumersi un impegno verso i cittadini. Amava la vita, era assetato di giustizia, di uguaglianza e di democrazia. Valori che ha sempre tenuto al centro della sua attività sindacale nella Cgil“.
“La morte di Claudio lascia un vuoto enorme nella vita di tutto noi – conclude la Cgil -. Siamo senza parole e ci sentiamo più soli, ma al tempo stesso siamo più determinati che mai a portare avanti il progetto di società e di ospedale di comunità per il quale Claudio si è sempre battuto”.