In attesa della ripartenza di tutte le attività dell’Ospedale San Giovanni Battista di Foligno e dopo le polemiche i sindaci dei Comuni dell’Ambito sociale n. 8 – Stefano Zuccarini, Foligno, Annarita Falsacappa, Bevagna, Enrico Valentini, Gualdo Cattaneo, Luigi Titta Montefalco, Giovanni Bontempi, Nocera Umbra, Attilio Gubbiotti, Sellano, Moreno Landrini, Spello, Bernardino Sperandio, Trevi e Lodovico Baldini, Valtopina –, lanciano un appello affinché l’Ospedale possa tornare subito a garantire tutti i servizi erogati prima dell’emergenza Coronavirus.
“L’Ospedale di Foligno ha sempre rappresentato un fondamentale punto di riferimento per un ampio bacino d’utenza: oltre a fornire risposte complete ai cittadini dei nostri territori è anche un polo di attrazione per un’area più vasta grazie alla presenza di eccellenze di portata nazionale – commentano i sindaci -. La professionalità e all’encomiabile lavoro di tutti gli operatori sanitari hanno permesso di superare il difficile periodo legato all’emergenza COVID- 19 in cui l’Ospedale, anche con le limitazioni legate all’emergenza stessa, ha sempre assicurato le cure indifferibili”. “In rappresentanza delle nostre comunità – assicurano – vigileremo con attenzione affinché la riorganizzazione delle procedure assicuri in tempi brevi, e non più rinviabili, quei servizi essenziali che devono essere garantiti ai cittadini senza il ricorso, per chi può, alla sanità privata”. “L’emergenza Coronavirus ha dimostrato l’importanza di poter contare su un sistema sanitario pubblico efficiente – concludono -; è questa l’occasione per pensare a un nuovo modello regionale in cui venga confermato e potenziato il ruolo centrale dell’Ospedale di Foligno”.