Trasimeno

Ospedale Castiglione, ad aprile si riprende con la chemioterapia

Riprenderà ad aprile il servizio per la somministrazione della terapia chemioterapica all’ospedale di Castiglione del Lago. A comunicarlo è stata la Regione Umbria, facendo il punto sui lavori in corso nella struttura sanitaria lacustre.

Interventi che si concluderanno entro la fine del 2024 e che prevedono non solo la ristrutturazione dell’ospedale, ma anche l’ottimizzazione dei servizi. Oltre al monitoraggio dei lavori, la direzione dell’Usl Umbria 1 sta garantendo tutte le attività già in essere all’interno della struttura e ha avviato nuove sinergie, come quella appena intrapresa con l’Azienda ospedaliera di Perugia per quanto riguarda la chirurgia. Ed è appunto pronta a riavviare, fra un mese, il servizio di chemioterapia.

  I lavori strutturali riguardano la galleria di collegamento all’ascensore montalettighe e la zona di ingresso esterna, situata in via Belvedere; gli spogliatoi al piano seminterrato; la passerella esterna di collegamento tra i piani primo dell’ala centrale dell’edificio principale e dell’ala nord; l’intero reparto della degenza chirurgia; l’ingresso allo stabilimento ospedaliero e reparto Pronto Soccorso; il piano seminterrato della palazzina Medicina riguardanti le zone “camera mortuaria” e il relativo corridoio di collegamento.

  La prima parte del restyling dell’ospedale, già effettuato, aveva interessato: il nuovo reparto di emodialisi, situato al primo piano dell’edificio principale; il nuovo ampliamento della palazzina della Medicina, in cui trovano luogo il nuovo laboratorio analisi al piano terra e l’ampliamento della degenza del reparto medicina al primo piano; il nuovo ampliamento del Pronto Soccorso al piano terra, ala sud dell’edificio principale, a seguito di riqualificazione dei locali “ex-emodialisi”; i nuovi ambulatori al piano terra, ala nord dell’edificio principale, a seguito di riqualificazione dei locali “ex-laboratorio analisi”; una parte della nuova chirurgia ambulatoriale al primo piano, ala nord dell’edificio principale, a seguito di riqualificazione dei locali “ex-degenze”.   L’importo complessivo dei lavori di ristrutturazione è di 4.642.822 euro.   Il tutto al fine di rendere sempre più efficiente la struttura e l’intera rete pubblica sanitaria offrendo servizi che rispondano alle esigenze della cittadinanza.