L’avvistamento sempre più frequente di cinghiali selvatici allo stato brado ed in branchi non solo nelle aree rurali, ma anche nelle zone periferiche adiacenti il centro abitato di Orvieto, in particolar modo alle pendici della Rupe, nonché i casi di segnalazioni di danni a cose e a fondi agricoli prodotti da questi animali, hanno fatto sì che la problematica abbia raggiunto livelli di criticità elevati tali da costituire motivo di preoccupazione e pericolo per la pubblica e privata incolumità.
In questo senso, a seguito delle riunioni svoltesi il 15 e il 28 febbraio u.s. presso la sala operativa della Funzione Associata di Protezione Civile, è stata concordata l’esecuzione di interventi di prevenzione non cruenta dei cinghiali mediante l’allontanamento degli stessi, senza abbattimento (solo scaccio), con l’utilizzo solo di cani specializzati per questa particolare attività.
Nella giornata di Domenica 3 marzo 2019, dalle ore 06:30 alle ore 10:00 circa, alle pendici della Rupe di Orvieto e più precisamente nell’area ricompresa tra la S.P. 42, dalla rotatoria della Segheria fino all’intersezione con la S.P. 12, sono stati effettuati interventi di prevenzione non cruenta dei cinghiali mediante l’allontanamento degli stessi, senza abbattimento, con l’utilizzo di cani.