Categorie: Cronaca Terni

Orvieto, ritrovato ordigno bellico dopo l'esondazione del Paglia. Continua allarme maltempo

Aggiornamento ore 17.50 – Nella giornata di oggi, i Vigili del Fuoco del comando di Terni sono stati allertati per la nuova emergenza meteo.
Dalla mattinata una squadra con motopompe ed equipaggiamento fluviale, della sede di Terni si è recata ad Orvieto in supporto alle squadre del distaccamento per una serie di interventi a seguito di allagamenti dovuti alle forti piogge della notte scorsa. Nuovamente colpite le zone già duramente flagellate e danneggiate dall’alluvione dei giorni scorsi, i vigili sono di nuovo intervenuti presso le attività e le abitazioni allagate giorni fa. Sono circa una ventina gli interventi compiuti e molti sono ancora da fare. E’ piovuto intensamente per quasi tutto il giorno creando non pochi problemi alla popolazione ed alle squadre all’opera. Oltre ai prosciugamenti, le squadre dei VV.F. insieme alla Protezione civile ed alle altre forze dell’ordine, hanno provveduto al continuo monitoraggio dei corsi d’acqua, dei ponti e di strade particolarmente soggette ad eventuali allagamenti o smottamenti. Osservato speciale il fiume Paglia, ingrossato e minaccioso, viene continuamente tenuto sotto controllo soprattutto nei pressi del Ponte dell’Adunata. Non ci sono stati allarmi di esondazioni e/o eventuali evacuazioni, vero è che la popolazione è all’erta e come loro anche i Vigili del Fuoco saranno giust’appunto vigili e pronti a d intervenire.
Per quanto riguarda il resto della provincia, a parte alcuni alberi caduti in zona Marmore e nei pressi del Castello di Giove, fortunatamente non c’è nulla di particolarmente grave da segnalare.

In seguito all'esondazione del fiume Paglia dei giorni scorsi, dopo il ritiro delle acque, il letto del fiume ha restituito un residuo bellico che è stato trovato nel pomeriggio di oggi nei pressi del ponte dell'Adunata. Probabilmente il proiettile appartiene a un mortaio 35 cm. della Seconda Guerra Mondiale. Sul posto sono giunti gli artificieri che hanno preso il controllo delle operazioni; TO ha provato a raggiungere telefonicamente il Comando dei Carabinieri di Orvieto, ma i militari non hanno fatto trapelare nulla riguardo la situazione.
Nel frattempo prosegue l'allarme per una possibile nuova andata di maltempo che potrebbe far rivivere i drammatici momenti dello scorso 12 novembre, quando l'orvietano è stato messo in ginocchio dalle piene del Paglia e del Tevere. La Protezione civile prevede una “criticità moderata per rischio idrogeologico e idraulico per un periodo di tempo compreso tra le 22.00 del 27 alle 22.00 del 28 novembre.
Sul sito del comune di Orvieto i suggerimenti ai cittadini per mantenere un comportamento idoneo alla situazione.
Stato di Preallarme
Chi abita o lavora in edifici inondabili, qualora ritenga di trovarsi in una situazione di rischio o sia stato emanato un messaggio di preallarme deve adottare le seguenti misure preventive:
– prestare attenzione alle indicazioni fornite da autorità competenti tramite radio, TV o anche automezzi ben identificabili (Polizia, Carabinieri, Vigili Urbani, Croce Rossa, Volontariato, ecc.);
– assicurarsi che tutti gli abitanti dello stabile siano al corrente della situazione;
– se si abita ad un piano alto, offrire ospitalità a chi abita ai piani sottostanti, viceversa se si risiede ai piani bassi chiedere ospitalità;
– porre delle paratie a protezione dei locali situati al piano strada e chiudere/bloccare le porte di cantine o seminterrati;
– porre al sicuro la propria autovettura in zone non raggiungibili dall'allagamento;
– salvaguardare i beni collocati in locali allagabili, solo se si è in condizione di massima sicurezza;
– se non si corre il rischio di allagamento, rimanere preferibilmente in casa.
E' utile avere sempre in casa, riuniti in un punto noto a tutti i componenti della famiglia, oggetti di fondamentale importanza in caso di emergenza quali:
Telefono Cellullare – Chiavi di casa – Medicinali – Valori (contanti, preziosi) – Impermeabili leggeri o cerate – Fotocopia di documenti d'identità – Vestiario pesante di ricambio – Carta e penna – Scarpe pesanti – Generi alimentari non deperibili – Kit di pronto soccorso – Una scorta di acqua potabile – radio e pile con riserva – coltello multiuso – Torcia elettrica con pile di riserva.
E' importante insegnare ai bambini il comportamento da adottare in caso di emergenza, come chiudere il gas o telefonare ai numeri di soccorso.

Durante il Preallarme o Evento in corso: Fuori Casa
– evitare l'uso dell'automobile se non in casi indispensabili;
– chi è già in auto non tenti di raggiungere comunque la destinazione prevista, ma trovi riparo nello stabile più vicino e sicuro;
– è molto pericoloso transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d'acqua sopra ponti o passerelle per vedere la piena o nei sottopassaggi;
– non prendere i figli a scuola: i ragazzi sono assistiti dal personale incaricato;
– usare il telefono solo per casi di effettiva necessità per evitare sovraccarichi delle linee;
– raggiunta la zona sicura, prestare la massima attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità di Protezione Civile attraverso volontari, radio, TV e automezzi ben identificabili;
– prima di abbandonare la zona di sicurezza, accertarsi che sia dichiarato ufficialmente il cessato allarme.
Per ulteriori informazioni i cittadini sono invitati a chiamare il numero 0763 – 306410 (sede Protezione Civile), oppure consultare il sito internet del comune di Orvieto: www.comune.orvieto.tr.it