Ieri mattina ad Orvieto i Carabinieri della locale Compagnia, in collaborazione con personale della locale Tenenza della Guardia di Finanza e con il supporto di alcune unità cinofile del Nucleo Carabinieri Cinofili di Firenze, hanno svolto una mirata azione preventiva e repressiva contro lo spaccio ed il consumo di sostanze stupefacenti tra i più giovani.
I militari, sia al momento dell’inizio che della fine delle lezioni, dopo aver osservato l’eventuale presenza di soggetti non studenti dediti allo spaccio di droga, sfruttando la presenza ed il fiuto dei cani addestrati alla ricerca degli stupefacenti, hanno svolto degli accurati controlli nei pressi degli ingressi dei locali istituti superiori d’istruzione, sia licei che istituti professionali. Ad analogo controllo sono state sottoposte le aree comuni interne alle scuole.
Nel corso del servizio i cani antidroga, proprio nei pressi degli ingressi degli istituti, hanno rinvenuto, opportunamente occultati (nascosti dietro un secchio della spazzatura, dentro un contatore del gas ed a terra in un giardino), complessivamente 10 grammi di Marijuana e 4 grammi di Hashish.
Tali controlli sono il frutto della sinergia fra le istituzioni scolastiche e le forze dell’ordine nell’opera di convinzione e quindi di prevenzione, ma anche di repressione dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti fra i ragazzi.
D’altronde è opportuno ricordare che per le attività di spaccio ed ogni altra attività di cessione e/o produzione di droga sono previste dal nostro codice penale pene severe consistenti in vari anni di reclusione e multe da decine di migliaia di euro. Il consumo personale invece, che non costituisce ipotesi di reato, prevede l’irrogazione di sanzioni amministrative che possono portare anche al ritiro del passaporto, della patente di guida, del porto o dell’autorizzazione alla detenzione di armi ed altro.