Torna la festa di San Patrizio e del Pozzo di Orvieto. Dal 2017 Orvieto partecipa alle celebrazioni che si svolgono in tutto il mondo con il Global Greening illuminando di verde il suo monumento simbolo: così come Trafalgar Square a Londra, l’Empire State Building a New York, la statua del Redentore a Rio de Janeiro, il Colosseo a Roma e la Torre di Pisa.
Lo scorso anno è stata l’occasione per affrontare e cercare di comprendere in un convegno e con l’aiuto di studiosi e comunicatori il legame tra il “pozzo della Rocca”, il Purgatorio grande invenzione del medioevo e la storia del Santo patrono d’Irlanda.
Nel 2019 il contesto sarà quello della tradizione letteraria e artistica italiana che, come il Pozzo di San Patrizio, è patrimonio dell’umanità e fa conoscere il nostro Paese nel mondo.
Si inizia sabato 16 marzo con Massimo Seriacopi, dottore di ricerca in Filologia Dantesca presso l’Università degli Studi di Firenze, per un viaggio attraverso il Purgatorio dantesco nella straordinaria ambientazione della Cappella di San Brizio nel Duomo di Orvieto dove Dante Alighieri è fonte, soggetto e testimone del Finimondo di Luca Signorelli. Un evento eccezionale e inedito con la lettura di alcuni brani del VI canto di quel Purgatorio che nella Divina Commedia trasforma la spaventosa voragine di San Patrizio nella visione del prossimo umanesimo.
E Umanesimo e Rinascimento saranno al centro dell’appuntamento culturale di domenica 17 con Raffaele Davanzo che farà comprendere il rapporto che lega l’architettura del Pozzo orvietano, esempio unico al mondo, alle geniali invenzioni di Leonardo da Vinci, in omaggio al 5° centenario della morte dell’artista.
Sabato 16 marzo alle ore 21.00 ritorna poi l’evento al Teatro Mancinelli. E torna l’arpa celtica di Vincenzo Zitello quest’anno insieme a Giada Colagrande, regista attrice e cantautrice, Arthuan Rebis, compositore polistrumentista e cantante, e Nicola Caleo, musicista di tamburo a cornice, per lo spettacolo di “The Magic Door”: musica e videoproiezioni si intrecciano in un viaggio sonoro e visivo di grande suggestione in cui i pianeti, lo spazio, le profondità della terra e dell’uomo, la natura e i suoi elementi si fondono in alchimia con i simboli, i suoni e le parole.
Prima dello spettacolo, nel foyer del teatro, un brindisi festoso curato dai sommelier di Fisar – Delegazione di Orvieto accompagnerà l’aperi-olio “sapore del verde” proposto da Maratona dell’Olio 2019 per questo evento davvero unico.
Domenica 17 marzo alle 18.00 lo spettacolo va eccezionalmente in scena all’interno del Pozzo di San Patrizio dove Zitello e il trio “The magic Door” proporranno una speciale performance con musica e letture.
Per motivi di sicurezza l’accesso sarà consentito soltanto ai primi 100 appassionati che acquisteranno il biglietto. Per tutti gli altri, il concerto sarà godibile in streaming sul sito del Comune.
A seguire, lo spettacolo del Global Greening che in onore del santo patrono d’Irlanda e in collegamento con centinaia di città in tutto il mondo, alle 21.00 accenderà di verde il Palazzo Comunale, la Rocca Albornoz e, naturalmente, il Pozzo di San Patrizio che dalle 19.30 resterà aperto gratuitamente fino alle 23.00.
Una occasione per scegliere Orvieto …
Informazioni: tel. 0763.340493 – www.teatromancinelli.com – biglietteria@teatromancinelli.it
Biglietteria Pozzo di San Patrizio: tel. 0763.343768 – email: orvieto@sistemamuseo.it
Altri appuntamenti sono quelli di venerdì 15 marzo ore 17.30 a Palazzo Coelli con la conferenza dal titolo “La storia della Fratellanza del Purgatorio di Gradoli” a cura dell’Istituto Storico Artistico Orvietano e sabato 16 marzo presso il Museo “Claudio Faina”, Sezione Civica per la visita gratuita al “Pozzo di San Patrizio” scultura in tufo dell’artista Demo De Angelis.